Giappone: A Nagasaki il ricordo della bomba atomica

La città di Nagasaki in Giappone, ricorda la bomba atomica. Il congegno venne lanciato il 9 agosto del 1945. Sono trascorsi 76 anni

La città di Nagasaki in Giappone, commemora oggi 9 agosto 2021 il lancio della bomba atomica. Il congegno, sganciato dall’aeronautica militare statunitense, rase al suolo l’intero sito. Le vittime furono oltre 80.000.

Il sindaco di Nagasaki ha chiesto alla comunità globale un nuovo trattato per una moratoria nucleare definitiva. Il Giappone infatti è stato a subire bombardamenti atomici durante la guerra.
“E’ nostra missione immutabile far avanzare costantemente gli sforzi della comunità internazionale, passo dopo passo, verso la realizzazione di un mondo libero dalle armi nucleari“, ha affermato il primo ministro giapponese Yoshihide Suga.

Tuttavia il Giappone non ha firmato l’ultimo accordo per la proibizione degli arsenali atomici. L’accordo è entrato formalmente in vigore. “I leader mondiali devono impegnarsi a ridurre le armi nucleari e costruire la fiducia attraverso il dialogo, e la società civile deve spingerli in questa direzione“, ha detto il sindaco di Nagasaki, Tomihisa Taue.

La bomba su Nagasaki

La bomba atomica colpì il Giappone tre giorni dopo la stessa sorte di Hiroshima, uccidendo circa 80.000 persone.
I sopravvissuti e pochi dignitari stranieri presenti oggi alla commemorazione hanno recitato una preghiera silenziosa alle 11.02 ora locale, le 4.02 in Italia. Un orario non casuale, poiché è l’ora esatta in cui è stata lanciata la seconda e ultima arma nucleare. Anche quest’anno, causa pandemia, le presenze alla cerimonia erano ridotte al minimo.