9 Novembre 2015 - 18:18

Google celebra Hedy Lamarr, attrice e scienziata

Hedy Lamarr

Google celebra con un doodle la figura di Hedy Lamarr, attrice e scienziata che oggi avrebbe compiuto 101 anni. Dal ruolo di protagonista in Sansone e Dalila di Cecil B. Demille all’invenzione delle pastiglie per rendere l’acqua effervescente, la vita di un personaggio insolito di Hollywood

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Celebrazione dal sapore cinematografico, quella di oggi, da parte di Google.

Hedy Lamarr

Il doodle di Google per Hedy Lamarr

Il colosso di Mountain View, in California, ha infatti deciso di ricordare, con un doodle che ricorda il cinema degli anni Trenta e Quaranta, un’attrice che oggi avrebbe compiuto 101 anni, Hedy Lamarr.

Il nome della Lamarr, probabilmente, giunge un po’ nuovo per noi giovani appassionati di cinema, ma va detto che l’attrice austriaca naturalizzata americana è una figura molto importante e al contempo anche un po’ insolita nel mondo della celluloide.

Hedy Lamarr, infatti, è stata la prima attrice-scienziata che si ricordi: nata a Vienna, nell’allora Impero Austro-Ungarico, il 9 novembre del 1914 da una famiglia di origini ucraine, venne al mondo con il nome di Eva Maria Kiesler.

Attrice già a vent’anni, fu scoperta dal drammaturgo Max Reinhardt che la portò a Berlino dopo averne notato il grande talento, la Kiesler fu costretta ad abbandonare i suoi studi di ingegneria, pur essendo tra le pochissime donne dell’epoca che frequentavano corsi avanzati all’università.

Grazie a Max Reinhard, la Lamarr conobbe sul set il suo futuro marito, Gustav Machaty, il quale la fece girare nel film cecoslovacco Extase, che fu uno scandalo per l’epoca.

Nel film, che Edy girò ancora con il nome di Kiesler, ella appare infatti nuda (primo caso in assoluto nella storia del cinema) e ripresa in un’intensa scena d’amore con ripetute espressioni d’orgasmo, elemento che restò a lungo molto discusso e fece della Lamarr una sorta di icona per l’epoca.

Il film fu censurato in molti paesi, ma la Lamarr divenne molto famosa, ed infatti, dopo aver lasciato Machaty, ella si unì a Fritz Mandl, un imprenditore austriaco che si occupava di armi e che aveva rapporti molto stretti con il governo nazionalsocialista tedesco, tant’è che la stessa Lamarr conobbe prima Hitler e poi Mussolini.

Hedy Lamarr

Hedy Lamarr

A contatto con Mandl, la Lamarr riscoprì la sua passione per la scienza e allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, dopo che i rapporti tra il marito e il governo nazista portarono alla rottura della coppia, Hedy riparò a Londra dove conobbe l’americano George Andell.

Andell, scienziato, all’epoca era una delle principali figure scientifiche, in quanto si occupava di modulazione dei segnali, ed in particolare stava studiando un sistema di comunicazione innovativo che favorisse le comunicazioni tra mezzi navali: grazie alla collaborazione con la Lamarr, i due giunsero all’invenzione del sistema cosiddetto “Frequency-hopping spread spectrum“, una tecnica che permetteva di aumentare la frequenza della trasmissione dei segnali radio tra navi e sommergibili a intervalli regolari attraverso un codice prestabilito.

Il sistema, utilizzato ancora oggi nelle reti WiFi, si basava su un codice di 88 frequenze, tante quanto quelle di un pianoforte; un tipo di trasmissione che fu ideato proprio da Hedy Lamarr durante la guerra, quando ella tentava di fornire aiuto agli alleati che l’avevano ospitata nel loro paese, fuggitiva dal governo nazista.

Proprio grazie a questa invenzione, la Lamarr e George Andell sono entrati, nel 2014, nella Hall of Fame of American Inventors.

L’attrice, purtroppo, non potè assistere al suo riconoscimento, poiché ella scomparve già nel 2000, ma tra gli elementi che garantirono alla Lamarr l’ingresso nella prestigiosa “sala della fama” degli inventori americani, vi era anche il sistema di crittografia dei segnali trasmessi da mezzi marini, strumento utilizzato dal governo americano negli anni ’60 durante la Crisi dei Missili di Cuba.

Niente male per un’attrice che come poche altre era riuscita a combinare due mondi così diversi come l’ingegneria e la cinematografia.

Donna avvenente e molto bella, la Lamarr si ritirò a vita privata nel 1981, dopo aver sviluppato un’ossessione per il suo aspetto, cosa che la portò a sottoporsi a numerosi interventi estetici per tentare di conservare una bellezza che purtroppo, a causa dell’invecchiamento, stava lentamente svanendo.

Questo la portò ad isolarsi sempre di più, benché ella passasse tante ore al telefono con amici e parenti: scomparsa, venne cremata e le sue ceneri sparse nella Selva Viennese, dove ancora riposa.

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