Governo, Luigi Di Maio si affida a Mattarella

Il leader del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio, non apre né chiude a nessuno. C’è la possibilità di un’ipotetica maggioranza con il PD

La partita non è ancora conclusa, e c’è il rischio che si tiri ancora per le lunghe, in attesa di un segnale decisivo. Nel frattempo, però, segnali importanti arrivano anche dall’estremità più interessata del Governo. Luigi Di Maio, leader del Movimento 5 Stelle, ha appena dichiarato di non aprire né chiudere a nessuno. Una scelta discutibile, con cui mantiene aperti i due “forni” e la possibilità di un’ipotetica maggioranza con il PD.

In uno dei passaggi del suo intervento durante l’assemblea dei parlamentari M5S nell’auletta dei gruppi di Montecitorio, si è scagliato contro Matteo Salvini: “Matteo Salvini ha bisogno di parlare di noi per fare notizia, è disperato. Spero che si apra un dibattito interno nella Lega per le sue scelte. Lo scorso 8 Agosto Salvini ha chiamato Conte e me per dirci che i suoi non volevano più andare avanti. Dopo aver ascoltato le comunicazioni del premier Conte decideremo per la mozione o le risoluzioni.”

Di Maio ha poi difeso il proprio operato e quello dei suoi collaboratori: “Riguardo a Conte, non merita di essere trattato come in questi giorni né di essere accusato di trame segrete, è un uomo di una grande rettitudine. Non si sa cosa sia successo tra un mojito e l’altro. Hanno aperto una crisi in spiaggia, noi la stiamo portando in Parlamento perché è il luogo democratico dove dibattere. Non vogliamo che aumentino le tasse. Per colpa della Lega ora c’è il rischio che aumenti l’Iva. Faremo di tutto per evitare l’aumento dell’Iva alle famiglie.“