19 Luglio 2019 - 10:46

Governo, Di Maio ricuce lo strappo con Salvini

isis Luigi Di Maio

Il ministro del Lavoro, in un’intervista, ha chiesto espressamente di vedere Salvini. Di Maio vuole ricucire lo strappo creato con la Lega

Un rapporto difficile, come due fidanzatini che litigano continuamente e poi si riappacificano. Luigi Di Maio e Matteo Salvini, dopo le continue sfuriate degli ultimi giorni, hanno ricucito il loro strappo. A poche ore dal duello con il leghista, ci pensa il Ministro del Lavoro a mettere da parte l’odio e a far sbocciare nuovamente “l’amore” con il Ministro dell’Interno. Il vicepremier si è affacciato in TV, escludendo crisi di ogni tipo e stemperando la tensione.

Escludo la crisi, sono solo dinamiche tra forze diverse. È auspicabile che oggi ci parliamo e ci vediamo: è giusto che ci incontriamo, ci chiariamo e andiamo avanti, perché c’è il Consiglio dei ministri ed il tavolo sull’autonomia. Portiamo soluzioni ai cittadini e non problemi. Ogni volta cerco sempre di trovare un’intesa e una mediazione per gli italiani.” ha dichiarato Di Maio alla stampa.

Il leader del Movimento 5 Stelle ha poi riservato una porzione della sua intervista anche all’affaire russo che vede coinvolti i fondi della Lega. Il ministro del Lavoro ha stemperato la tensione: “Se avessi sospetti su Salvini non sarei al Governo. Voglio istituire una Commissione di inchiesta sui fondi avuti da tutti i partiti, incluso il nostro. Durigon mi permetta di dire che è semplice affermare ‘non facciamo una legge per chi guadagna 2 o 3 euro l’ora’ se si guadagnano 13 mila € al mese. Ma il salario minimo è anche nel programma della Lega. Io dico solo facciamo la legge di bilancio con il salario minimo e la riduzione del cuneo fiscale.