Governo: Matteo Salvini e l’ultimo grido disperato

Dopo le possibili voci di un accordo Movimento 5 Stelle-PD, Matteo Salvini tenta un ultimo assalto al Governo con Di Maio. Ma il capo politico M5S non sembra vagliare quest’ipotesi

Da padrone incontrastato a cagnolino bastonato, il passo è breve. In una giornata, Matteo Salvini ha visto crollare davanti a sé tutti i castelli di carta costruiti in questi giorni. I sogni di gloria di un Governo in coabitazione con Luigi Di Maio sembrano definitivamente sfumati. Ma il leader della Lega non si rassegna, e si lascia andare ad uno sfogo che sa tanto di melodramma.

“Di Maio mi accusa di essere irrilevante? Forse voleva dire “coerente” e leale, visto che lavoro da 40 giorni per formare un governo fedele al voto degli italiani. Amoreggiare con Renzi e con il PD pur di andare al potere mi sembra invece irrispettoso nei confronti degli italiani e dei propri elettori. Se vuole smettere di polemizzare aiutarmi a ricostruire questo Paese io come leader del centrodestra sono pronto” ha dichiarato Salvini.

Insomma, il leader del Carroccio non ha intenzione di mollare la poltrona, specie alla luce dei risultati elettorali in Molise (in cui a vincere è stata Forza Italia, però).

Come andrà a finire quest’ennesima telenovela governativa?