18 Febbraio 2016 - 20:12

Grammy Awards, Il Volo e il sogno per il 2017

Grammy Awards

Il 15 febbraio, si è svolta la 58° edizione dei Grammy Awards 2016, tra gli artisti non ci sono italiani, ma il trio Il Volo, già nominati in 2 categorie nel 2011, insegue questo traguardo e sogna per il 2017

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Anche quest’anno, la cerimonia di premiazione dei Grammy Awards si è tenuta presso lo Staples Center di Los Angeles, in California e ha goduto della simpatica conduzione del rapper e attore LL Cool J.

Una sfilza di artisti in gara, nominati nelle 105 categorie di contributi, suddivise rispettivamente in 30 generi musicali, si sono sfidati per conquistare l’onoreficenza musicale, non a caso i Grammy Awards sono definiti per convenzione “Gli Oscar della musica”.

Tra i favoriti spiccava  il nome di Taylor Swift che infatti si è guadagnata ben 3 statuette a forma di grammofono: Miglior album dell’anno con “1989”, Miglior album vocal pop e Miglior video. Ed Sheeran ha vinto i suoi primi 2 Grammy: Canzone dell’anno e Performance pop solista per “Thinking out loud”, mentre il rapper Kendrick Lamar è stato premiato nelle categorie: Miglior album rap, Migliore canzone rap, Migliore performance rap, Migliore collaborazione rap e Miglior video.

A decretare i vincitori, come da tradizione, un team di esperti scelti tra i membri della Recording Academy che ha consegnato i premi, realizzati a mano dalla Billings Artworks.

Tra i cantanti italiani Domenico Modugno nel 1958 vinse con Nel blu dipinto di blu, dopo di lui, solo Laura Pausini ha vinto il premio, per ben 4 volte, risultando a livello mondiale la cantante con più vittorie nella sezione “Miglior Album Pop Femminile”, eppure la Pausini non è l’unica artista ad avere avuto a che fare con l’esperienza dei Grammy Awards.

Infatti, lo scorso 20 novembre, Il Volo hanno conquistato il pubblico dei Latin Grammy alla MGM Gran Garden Arena di Las Vegas, esibendosi con la cantante spagnola Natalia Jimenez in “Creo en Mi”, ma come special guest, e non solo, nel 2011 i 3 artisti hanno ricevuto 2 nomination nelle categorie Best New Artist e Best Pop Album By A Duo or Group, senza però ottenere la vittoria.

Ai microfoni di Tv Sorrisi e Canzoni, a pochi giorni dal 1° posto a Sanremo 2015 con il brano Grande Amore, Gianluca Ginoble, l’abruzzese baritono del trio aveva così dichiarato:

“Il nostro sogno è il Grammy Award. Siamo stati già candidati in due categorie nel 2011, ma non l’abbiamo vinto. Se proprio dobbiamo sognare, tanto vale farlo in grande”.

Un obiettivo fisso quello del premio più prestigioso della musica, ribadito poi a novembre a seguito del lancio dell’ultimo album “L’Amore si muove” in un’intervista per Vanity fair.

“Perché dovremmo dividerci e distruggere tutto sul più bello? Abbiamo un ultimo grande premio da conquistare: il Grammy”

A quasi un anno di distanza dal podio sanremese, Il Volo, ribattezzato dalla critica come “Il trio delle meraviglie”, ha portato a casa un traguardo dietro l’altro, chiudendo un 2015 da record e se a febbraio 2015, i Grammy Awards rappresentavano soltanto un sogno, adesso sulle basi di un consenso costruito e riconosciuto, si fa sempre più concretezza, grazie ai successi collezionati nel 2015.

Sono almeno 5 i motivi, per cui Il Volo dovrebbe vincere ai Grammy Awards 2017:

1) Secondo i dati resi noti da YouTube Italia, dal 16 febbraio 2015 ad oggi il video musicale ufficiale del brano vincitore a Sanremo 2015 Grande amore ha totalizzato 55 milioni di visualizzazioni ed è stato il video più cliccato del 2015, su Vevo.

2) Il concerto all’Arena di Verona del 21 settembre, trasmesso in differita da Rai 1 il 23, è stato seguito da 5.664.000 spettatori, con uno share del 23,39%. Di recente Tv Sorrisi e Canzoni ha stilato una lista dei concerti più visti del 2015, posizionando in poll position, proprio “Il Volo – Un’avventura straordinaria”.

3) “Siamo fieri di essere i primi e gli unici a esibirsi a Pompei dopo i Pink Floyd”. Così dichiaravano all’indomani del concerto tenuto il 10 giugno 2015, presso il teatro antico di Pompei, evento seguito e trasmesso dalla PBS, poi uscito in versione DVD lo scorso 27 novembre.

4) Il 25 maggio, in qualità di vincitori a Sanremo, da regolamento si è spianato l’accesso diretto alla finale di Eurovision song contest 2015. Nonostante il 3° posto, il brano Grande Amore si è classificato 1°,  in 14 nazioni contro le 6 della Russia e le 3 del vincitore svedese, Måns Zelmerlöw. I voti ottenuti al televoto da Gianluca, Ignazio e Piero rappresentano un record assoluto nella storia dell’ESC: 292 punti totalizzati, è il miglior risultato italiano della storia eurovisiva, addirittura Il Volo hanno fatto anche meglio di Conchita Wurst che l’anno prima si impose con 290 punti.

5) Il Tour estivo Il Volo live 2015, partito a giugno e terminato con la data settembrina all’Arena di Verona, ha registrato un sold out dopo l’altro, al punto che numerose date sono state aggiunte a grande richiesta. Stessa sorte per il tour invernale, Il Volo live nei palasport 2016, spalmato nel solo mese di gennaio, eppure seguitissimo al ritmo del tutto esaurito.

Se tutti questi motivi non fossero sufficienti, basta strizzare l’occhio alle classifiche di vendita: l’ep post Sanremo, “Sanremo Grande amore” ha debuttato direttamente in prima posizione nella classifica italiana degli album più venduti, mantenendo la vetta per due settimane, è stato certificato doppio disco di platino dalla FIMI per le oltre 100.000 copie vendute, a tale risultato si deve aggiungere il 3° platino, ottenuto a novembre 2015 dallo stesso album. “L’amore si muove” è il titolo dell’ultimo lavoro in studio de Il Volo e anch’esso si “muove” verso il triplo platino e tutto fa presumere che ci riesca, dato che il 1° febbraio è arrivata la comunicazione della certificazione doppio platino.

Al momento, il trio è impegnato con Il Volo North America tour 2016 che toccherà ben 34 date, mentre da maggio partirà Il Volo European tour 2016, con 12 appuntamenti musicali in giro per le principali capitali europee. Date importanti quelle inserire in agenda che si presentano come ottimi biglietti da visita, non per la musica italiana nel mondo – è il caso di mettere da parte questa accezione stereotipata – ma per la musica de Il Volo nel mondo,  che può continuare a puntare in alto…

Molto in alto, fin su alla vetta dell’Olimpo dei Grammy Awards. Buona fortuna!

Riviviamo il momento in cui Il Volo ha vinto il premio Latin Bilboards 2014, ecco il video:

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