20 Novembre 2017 - 13:51

How to get away with murder “Live. Live. Live.”, Annalise è innocente

how to get away with murder

How to get away with murder arriva all’ottava puntata, con una midseason finale di tutto rispetto. Annalise è finalmente innocente

How to get away with murder arriva all’ottava puntata, finale di midseason ad alta tensione. Siamo, quindi, al giro di boa; ritroveremo Annalise e i suoi Keating four il 18 gennaio negli Stati Uniti, e il 5 dicembre in Italia.

Non è colpa di Annalise

In questo episodio sono state tante le risposte. Forse la più prevedibile è stata smentita. Finalmente dopo tre stagioni non è colpa di Annalise quanto successo. Da qualche episodio, nei flashforward finali, veniva rappresentata una Annalise sconvolta, chiaro segno che c’entrasse qualcosa con l’omicidio alla Caplan&Gold. In questa puntata, invece, scopriamo che il sangue trovato nell’ascensore è semplicemente quello di una donna che ha partorito nel momento sbagliato.

Facciamo un po’ di chiarezza

Finalmente si scopre cosa è successo alla Caplan&Gold. Il cadavere (sempre che sia morto) è quello di Simon, che si spara da solo un colpo di pistola. Per quanto riguarda Asher, che come sappiamo già da tempo è in prigione, dovrà spiegare il perché della presenza delle sue impronte digitali sull’arma del delitto, che ancora non si sa a nome di chi sia registrata. Altra rivelazione è scoprire cosa sia successo al figlio di Laurel e Wes: è in terapia intensiva a lottare tra la vita e la morte. Di certo i dubbi sulla paternità del bambino sono stati sciolti: Frank non può essere il padre di un bambino nero.

Quindi, quello che emerge da questo strepitoso finale di midseason è che i Keating four sono stati irrimediabilmente segnati dalle passate esperienze con Annalise e che non riescono a non combinare guai. Insomma una quarta stagione avvincente e particolarmente entusiasmante. Se siamo solo a metà stagione non vediamo l’ora che arrivi il 18 gennaio per saperne di più su Annalise e suoi quattro.

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