7 Febbraio 2018 - 13:50

“Imparare ad Amarsi” perchè la Vanoni ha (ancora) ragione

Con “Imparare ad Amarsi”, Ornella Vanoni, insieme a Tony Bungaro e Pacifico, conquista il Festival grazie all’eleganza di una verità che solo una con la sua esperienza, non solo anagrafica, avrebbe potuto cantare

Forse se “Imparare ad Amarsi” non l’avesse cantata una con l’esperienza di Ornella Vanoni probabilmente non avrebbe avuto lo stesso impatto che invece sta dimostrando all’indomani dell’esordio al Festival di Sanremo.

Con Bungaro e Pacifico la cantante fa suo il messaggio di una donna che ha vissuto e sa di cosa parla. 

Sa di cosa parla quando dice che “gioia e dolore sono stanze vicine, comunicanti“, sa cosa significa “trasformare ogni dolore in dolcezza“.

Per fare questo non c’è certo bisogno di guardare le stelle, per parafrasare la canzone di uno dei suoi colleghi di palco, ma “vivere ogni istante fino all’ultima emozione“.

“Conservo l’infanzia, la pratico ancora”

Diciamoci la verità: quante colleghe della Vanoni avrebbero avuto il coraggio di fare un passo indietro e di mettere ancora una volta in discussione se stesse, decidendo di prendersi un bel rischio quando invece avrebbe potuto, comodamente, pregiarsi dell’etichetta di super ospite?

Domanda retorica e la risposta è tutta in un verso della canzone che Ornella sembra aver adottato come suo manifesto programmatico per questo Festival.

Conservo l’infanzia, la pratico ancora”

Praticare ancora l’infanzia, non vuol dire non aver contezza del tempo che è passato, ma plasmarlo senza che questo scalfisca il nostro entusiasmo.

Ornella Vanoni e le altre

Ci ho messo una vita a diventare giovane“. Si congeda così Ornella dal pubblico e da Michelle Hunziker, ricordando la campagna #Iosonoqui lanciata proprio dalla conduttrice svizzera a sostegno della lotta alla violenza sulle donne.

Anche le altre tre donne del Festival di Sanremo, Annalisa, Noemi e Nina Zilli, sono arrivate sul palco portando un fiore di ranuncolo, simbolo della campagna.

“Il fiore l’ho messo tra i capelli, per noi” ha detto per esempio la Zilli prima di cantare la sua “Senza Appartenere” che è bandiera dell’orgoglio femminile contro ogni tipo di catena.

Il testo di Imparare ad Amarsi (Vanoni, Bungaro, Pacifico)

Giorno per giorno
Senza sapere
Cosa mi aspetta
Non è in mio potere
Gioia e tristezza
Sempre davanti
Stanze vicine
Comunicanti
E in fondo sentire che niente finisce mai
È un tempo infinito il presente
Non passerà
Bisogna imparare ad amarsi in questa vita

Bisogna imparare a lasciarsi quando è finita
E vivere ogni istante fino all’ultima emozione
Così saremo vivi
Gabbia di ossa
Libero cuore
Hai preso dolcezza
Da ogni dolore
Conservo l’infanzia
La pratico ancora

La seduzione mi affascina sempre
E in fondo sentire che esisti felicità
Abbracciami ancora una volta
Mi basterà
Bisogna imparare ad amarsi in questa vita
Bisogna imparare a lasciarsi quando è finita
E vivere ogni istante fino all’ultima emozione
Così saremo vivi
Bisogna imparare ad amarsi bisogna imparare a lasciarsi
Bisogna imparare ad amarsi

A perdonarsi
Giorno per giorno
Senza sapere
Cosa mi aspetta
Ma voglio vedere

 

 Ascolta QUI la canzone

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