9 Gennaio 2018 - 12:00

Incendio nella Trump Tower grattacielo di New York, sede del presidente

trump tower

Trump Tower grattacielo di New York dissolta nel fumo

Lunedì 8 gennaio 2018 intorno alle 7:20 del mattino, nella Trump Tower grattacielo di New York, dove è ubicata una residenza del presidente americano, è divampato un incendio in cui  sono rimaste ferite due persone, una in gravi condizioni.

La residenza della famiglia Trump è agli ultimi piani del grattacielo.

Al momento del rogo il presidente era a Washington.

Il fumo era molto alto, visibile anche da Manhattan.

A provocare le fiamme è stato un cortocircuito nel sistema di climatizzazione, un “piccolo corto circuito”, che sarebbe stato spento anche prima che i vigili del fuoco arrivassero, come ha riferito Guido George Lombardi, vicino di casa e amico di Trump, che vive sotto di lui nel grattacielo sulla Fifth Avenue.

Lombardi ha spiegato che si è trattato di un corto circuito sul tetto dovuto a neve e vento. L’intervento di 80 vigili del fuoco, arrivati anche dalle caserme di Brooklyn, è stato tempestivo.

Non si è resa necessaria l’evacuazione.

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