6 Ottobre 2019 - 23:55

Inter-Juventus 1-2: Higuain condanna i nerazzurri

inter-juventus

A San Siro va in scena una partita spettacolare: subito Dybala-gol, poi Lautaro su rigore pareggia. Molto equilibrio poi Higuain la chiude

Inter-Juventus rispetta i pronostici e si rivela essere una delle partite più belle del Campionato. San Siro è una bolgia e le squadre in campo danno il meglio. Un primo tempo equilibrato ma pieno di emozioni. Nella ripresa più Juve che Inter, Higuain torna decisivo e condanna la squadra di Conte.

La cronaca

Pronti via, le due formazioni partono forte: molto pressing e gran velocità in mezzo al campo. Dybala all’8° segna una gran gol beffando Skriniar e Handanovic. L’ Inter non accusa il colpo e macina gioco. Ronaldo, però, ha l’occasione del 2-0 ma il suo tiro si infrange sulla traversa. 

Gol sprecato, gol subito. Al 28° Barella mette al centro e uno sbadato De Ligt alza il braccio: è rigore. Lautaro Martinez si presenta sul dischetto e pareggia. La Juve accenna una reazione ma c’è grande equilibrio in campo. 

Al 34° una tegola per Conte: Stefano Sensi tra i più brillanti accusa un dolore alla coscia. Dopo due minuti di prova, il centrocampista italiano non vuole rischiare esce tra gli applausi del Meazza. Al suo posto Vecino.

Nel secondo tempo è un’altra Juventus. Gli uomini di Sarri partono benissimo e mettono molta pressione alla difesa nerazzurra. Ancora Dybala ha la chance del raddoppio ma Handanovic è insuperabile. Sarri avverte il momento di slancio e mette dentro Higuan al posto proprio di dybala.

I ritmi fisiologicamente si abbassano, l’Inter, a parte qualche sprazzo di Lautaro, sembra stanca e cerca di chiudersi in difesa. La Juve ha il pallino del gioco ma non riesce mai ad arrivare pericolosamnte dalle parti di Handanovic. All’80° Higuain riesce a perforare il muro nerazzurro e si ritrova a tu per tu con Handanovic, che stavolta non può fare miracoli: 2-1 per i ragazzi di Sarri. 

Negli ultimi minuti Conte butta dentro Politano che ridà ossigeno alla manovra offensiva dell’Inter. Tuttavia non vengono prodotte occasioni importanti e dopo 4 minuti di recupero, Rocchi fischia la fine.