8 Marzo 2015 - 21:22

#ioleggoperché: l’iniziativa per promuovere la lettura

# ioleggoperché

#ioleggoperché è un’iniziativa nazionale di promozione del libro e della lettura, volta a sensibilizzare chi non legge o legge poco

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Il progetto #ioleggoperché – a cura di AIE (Associazione Italiana Editori), e realizzato in collaborazione con ALI (Associazione Librai Italiani – Confcommercio), AIB (Associazione Italiana Biblioteche), Centro per il Libro e la Lettura del MIBACT (Ministero dei Beni, delle Attività culturali e del Turismo), Milano Città del Libro 2015 – Comune di Milano e con il contributo di RAI e RAI3 – è un invito all’azione per tutti coloro che credono nel valore del libro e della lettura.

Università, scuole, piazze, librerie, biblioteche, supermercati saranno gli snodi di un evento diffuso, idealmente unito dai treni – grazie a una collaborazione speciale con il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane – su cui il 23 aprile saranno presenti i Messaggeri per affidare in modo originale un dono speciale ai non lettori.

Una rete fisica, ma anche una piazza virtuale e social, grazie alla piattaforma www.ioleggoperché.it, create con un unico obiettivo: contagiare alla lettura chi non conosce il piacere dei libri: #ioleggoperché nasce proprio per stimolare chi legge poco o addirittura non legge. “Parliamo di oltre la metà degli italiani – ha spiegato il presidente di AIE, Marco Polillo A loro ci rivolgiamo, facendo leva sulla passione autentica dei lettori che diventeranno veri e propri Messaggeri, giovani e adulti, in grado di coinvolgere e conquistare alla lettura gli altri, ovunque sia possibile. La chiave per innescare questa curiosità sono proprio i libri, 23 romanzi più un 24mo titolo speciale di Daniel Pennac, appositamente scelti con questo obiettivo dagli editori”.

#ioleggoperchéSaranno 240mila i libri in edizione speciale che il 23 aprile saranno affidati dai Messaggeri ai non lettori: una collana di 24 titoli, scelti da editori associati ad AIE per la loro qualità letteraria e per essere apprezzati anche da chi legge poco o non legge. Gli autori delle 24 opere, che per questa edizione speciale non hanno percepito alcun diritto d’autore, sono: Kader Abdolah, Kamal Abdulla, Age & Scarpelli, Mario Monicelli, Silvia Avallone, Alessandro Baricco, Ronald Everett Capps, Paola Capriolo, Massimo Carlotto, Sveva Casati Modignani, Cristiano Cavina, Andrea De Carlo, Diego De Silva, Khaled Hosseini, Erin Hunter, Emily Lockhart, Margaret Mazzantini, Giuseppe Munforte, Yōko Ogawa, Maria Pace Ottieri, Daniel Pennac, Roberto Riccardi, Luis Sepúlveda, Marcello Simoni, Andrea Vitali.

Gran parte di questi titoli saranno disponibili in formato accessibile per i disabili visivi su www.libriitalianiaccessibili.it, grazie alla collaborazione con la Fondazione LIA.

Sarà una rete di migliaia di messaggeri della lettura ad avere il compito di affidare questi libri a chi non legge. Da oggi, a invitarli a svolgere questa missione ci saranno personaggi famosi “pronti a tutto”: Arturo Brachetti, Paolo Calabresi, Lella Costa, Carlo Cracco, Marco D’Amore, Linus, Neri Marcorè, Marco Presta, Saturnino, Mario Tozzi, Dario Vergassola, saranno solo alcuni dei testimonial dell’iniziativa.

Samuele Bersani e Pacifico scriveranno e canteranno la canzone di #ioleggoperché, che diventerà la colonna sonora portante del progetto.

Le librerie e le biblioteche, che hanno aderito con grande entusiasmo, saranno protagoniste sia per la raccolta dei libri sia nell’organizzazione delle iniziative: in particolare il 23 aprile resteranno aperte fino alle 24 per la Notte Bianca delle librerie.

Il territorio nazionale verrà interessato anche da iniziative di Piazza che vedranno in particolare cinque città coinvolte: a Torino, Vicenza, Roma, Cosenza e Sassari verranno attivati – grazie a Piazza un libro – veri e propri spazi dedicati alla lettura, in cui lettori e non lettori potranno leggere, consultare, incontrarsi, condividere la propria passione secondo un meccanismo di esperienza spontanea e virale.

#ioleggoperché interesserà tutto il territorio nazionale, ma avrà come epicentro Milano. La manifestazione rientra infatti nelle iniziative di Milano Città del Libro 2015.

“Con #ioleggoperché inauguriamo il programma di “Milano città del Libro 2015‘”, un titolo che i principali protagonisti del mondo della promozione della lettura hanno voluto conferire a Milano come prima città italiana per il suo ruolo di capitale dell’editoria e per il suo grande impegno nella promozione della lettura, che sta svolgendo non solo con manifestazioni ed eventi sempre più inclusivi e partecipati, come Bookcity Milano, ma anche con un’importante attività a sostegno del sistema bibliotecario milanese” – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno – Il programma di #ioleggoperché prevede molte diverse iniziative che metteranno in rete amministrazioni, scuole, università, librerie e biblioteche per una reale promozione della lettura, intesa non solo come esperienza umana di conoscenza e condivisione di valori, ma anche come reale opportunità di crescita sociale capace di innalzare il patrimonio cognitivo di un’intera comunità”.

“L’Associazione Italiana Editori con #ioleggoperché continua a promuovere in modo valido la
lettura, affiancando le istituzioni in un’opera di alto valore civile – ha dichiarato nei giorni scorsi il
Ministro Dario Franceschini, aderendo all’iniziativa – Si tratta di un modello esemplare di come
pubblico e privato possano collaborare per la crescita culturale dei cittadini”.

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