iOS10 è finalmente disponibile. Ecco come funziona

iOS10 è finalmente disponibile. Ecco come funziona il nuovo sistema operativo che, come anticipato anche durante la sua presentazione a giugno, cambierà radicalmente il modo di utilizzare il proprio dispositivo Apple
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Dopo l’uscita del nuovo iPhone, Apple ha finalmente rilasciato anche l’aggiornamento del nuovo sistema operativo iOS10.
Dalle 19 di ieri sera l’aggiornamento è disponibile per tutti i possessori di iPhone e iPad, effettuando sempre l’accesso ad iTunes o collegando il dispositivo al computer.
L’aggiornamento era molto atteso dagli utenti in quanto, sin dalla sua presentazione a giugno, era stato definito dagli sviluppatori come assolutamente rivoluzionario e in grado di cambiare radicalmente il modo di utilizzare il proprio dispositivo Apple. Vediamo nello specifico come funziona:
Blocco schermo
Con iOS10 le notifiche sono più evidenti, suddivise in singoli riquadri e con lo sfondo più chiaro. Se si fa il classico gesto di prendere in mano il telefono per attivarlo, iOS 10 fa accendere automaticamente lo schermo senza necessità di dovere premere il tasto Home. Inoltre, non sarà più necessario sbloccare il telefono per visualizzare le notifiche, e si potrà rispondere anche ai messaggi direttamente dal blocco schermo.
Il Blocco schermo cambia radicalmente: si fa scorrere il dito a sinistra per accedere alla Fotocamera, a destra per accedere ai widget, verso il basso per vedere le ultime novità nel Centro notifiche.
La funzione Spotlight
Alla funzione Spotlight si accede facendo scorrere il dito verso destra. La schermata è simile a quella della versione precedente, ma con iOS10 si aggiungono dei widget visibili anche nel blocco schermo, con la a grafica modificata e la sistemazione più ordinata dei risultati delle ricerche.
Siri
Uno dei fiori all’occhiello del sistema iOS è Siri che, grazie a iOS10, sarà finalmente in grado di dialogare con le app e a utilizzare i loro dati per offrire funzionalità più avanzate quando le si chiede qualcosa. Per ora questa interazione è limitata a particolari app, come quelle per i messaggi, quelle per avere informazioni geografiche, per i pagamenti e per il workout. Ma ovviamente questa capacità dipenderà molto da chi realizza le singole app. Ad esempio si potrà dire “Prenota un’auto con Uber per andare in stazione”, senza dover necessariamente accedere all’applicazione.
La tastiera
Molto è stato fatto per la tastiera di iOS10. QuickType, ad esempio, mostra non solo le parole comuni, ma anche altre informazioni ricavate dal contesto dei messaggi precedenti, suggerendo ad esempio numeri di telefono, contatti email, informazioni geografiche ed emoji e diverse. Inoltre col nuovo aggiornamento, QuickType capirà quando si sta scrivendo in una lingua diversa da quella predefinita, suggerendo quindi parole in quella lingua invece di proporre correzioni verso quella impostata.
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