Ischia, di carattere, cancella l’imbattibilità del Bari

L’Ischia compie l’impresa di battere un imbattuto Bari. Comunale di Casola di Napoli, 18 aprile 2015 ore 17:00, Campionato Nazionale Giovanissimi: Ischia Isolaverde 1 – Bari 0

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Ischia: D’Amato, De Martino, Amato G., Esposito, Di Giulio, Manzi, Rosanova, Di Spirito, D’Apice, Canzano, Memoli. In panchina: Romano, Amato R.,  Ferrara, Iannuzzi, Barulli, Trigidia, Massimo, Merola, Dellamura. All. Giuseppe Fusaro.

Bari: Zinfollino, Terrevoli, Modesti, Petruzzelli, Fidanzia, Errico, Castellano, Petrosino, Antonicelli, Petruccetti, Schirone. In panchina: Castelletti, Vogliacco, Sisto, De Lucia, Manzari, Martinelli, Lucariello, Lisi, De Serio. All. Giorgio De Trizio.

Arbitro: Gianluigi Apicella di Napoli.

Marcatore: Rosanova Carmine al 12 ° della ripresa (Ischia).

Avvincente sfida al Comunale di Casola tra Ischia Isolaverde e Bari. Alla penultima di Campionato del girone “G” Giovanissimi Nazionali, il Bari risulta primo in classifica e imbattuto. All’Ischia, per sperare in una postazione ai play-off, serve una doppia impresa: battere il Bari e poi battere il Benevento dopo la sosta di domenica prossima.

I ragazzi di mister Giuseppe Fusaro hanno portato a compimento la prima delle due imprese. Con una prova maiuscola fatta di grinta e concentrazione, davanti a una gradinata gremita, hanno battuto la capolista Bari, che fino a oggi era imbattuta in campionato.

Alle ore 17:00 il signor Apicella della sez. AIA di Napoli ha dato il via alla gara che nei primi dieci minuti ha avuto solo connotazioni tattiche. L’Ischia, concentrata sulle sue, sa di avere di fronte una squadra che vuole conservare sia il primato che l’imbattibilità. Dopo i primi minuti di studio l’Ischia inizia a muoversi meglio incoraggiata anche dal folto pubblico che dà coraggio agli attacchi ischitani. La manovra dei ragazzi di Fusaro è fluida e il Bari appare sorpreso dall’intraprendenza degli avversari che però non impensieriscono più di tanto il portiere Zinfollino. Il primo tempo si conclude con questo grosso equilibrio, sul risultato di zero a zero. Da notare solo un’accesa contestazione sulla mancata concessione di un calcio di rigore dove il signor Apicella non ha ravvisato nessuna condizione per accordarlo.

La felicità dei ragazzi dell’Ischia a fine gara.

Nuovo piglio per l’Ischia nella ripresa. La maggior velocità di manovra crea non pochi problemi al Bari che inizia a soffrire l’Ischia sulle fasce. Proprio dalla fascia, al 12° della ripresa, si ha la svolta della gara. Un forte traversone dell’Ischia viene ribattuto dal portiere Zinfollino. La sua respinta viene raccolta dal limite dell’area di rigore dal n. 7  Carmine Rosanova che con un magistrale tiro riesce a mettere alle spalle dell’incolpevole portiere barese e porta l’Ischia sul vantaggio di uno a zero.

Questo risultato non si schioderà fino al triplice fischio finale del signor Apicella.

La prima impresa è compiuta; per la seconda bisognerà attendere ancora quindici giorni per sapere se l’Ischia riuscirà a raggiungere il sogno play-off.

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