Johnny Deep, sui social il video dell’attore in omaggio a Dylan, al Covid e a George Floyd
Johnny Depp ha deciso di festeggiare il suo compleanno condividendo sui social un video mentre canta: “Per Bob Dylan e per il Covid-19”
Johnny Depp è famoso in tutto il mondo per le sue doti eccezionali da attore ma anche per la sua spiccata esuberanza e originalità.
Oggi, il divo hollywoodiano compie 57 anni ma il suo animo giovane e frizzante continua a contraddistinguerlo. Deep in un recentissimo video postato su Instagram, seduto su uno sgabello, tra un pianofote e un grammofono, Johnny Depp canta e suona alla chitarra un brano di Bob Dylan “The Times They Are A Changin”. “Una canzone di protesta per eccellenza”, scrive l’attore nel lungo post in didascalia: “Un brano perfetto per il momento che viviamo, è adatta al Covid-19 e alle immagini di George Floyd, impresse per sempre nei nostri cervelli…”. La sua performance rappresenta il modo scelto per prendere posizione in merito al razzismo e all’acceso dibattito che sta divampando negli Usa dopo la morte di George Floyd.
“Dylan scrisse la gold standard delle canzoni di protesta, la più significativa, sbalorditiva, incredibilmente poetica e profetica canzone di protesta ‘The Times They Are A-Changin. La canzone di Dylan si applica al Covid-19 e all’immagine di George Floyd che per sempre resterà nei nostri cervelli … Per me si applica al momento in cui ci troviamo, si applica al momento in cui erano nel 1963, si applica a tutto che è stato prima e tutto ciò che sarà…” ha scritto Johnny aggiungendo:
“Prendiamoci un momento per ricordare l’eroe sacrificale George Floyd e guardare con speranza ai cambiamenti che la sua tragica morte causerà. E salutiamo il riluttante profeta Bob Dylan e il sogno di cambiamento che ha ispirato allora, ora e in seguito … Il suo impatto è quello di Shakespeare, Marlowe, Hunter Thompson, Marlon Brando, Woody Guthrie, William Blake, Picasso, Bach e Mozart. La canzone di Dylan deve essere tenuta vicino a te, IN TUTTI I TEMPI !!! Tutto l’amore e il rispetto”.
Un brano passato ma intramontabile che purtroppo ancora rispecchia problematiche presenti.
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