27 Settembre 2021 - 11:27

Juventus, Dybala e Morata out: le possibili soluzioni tattiche di Allegri

Allegri, Lazio-Juventus

Nel match vinto con la Sampdoria, la Juventus ha perso per infortunio Morata e Dybala. Contro Chelsea e Torino, Allegri dovrà trovare nuove soluzioni in mezzo al campo

Contro la Sampdoria, la Juventus ha trovato la prima vittoria casalinga della stagione ed ha lasciato la parte destra della classifica. L’inizio dei bianconeri non è stato esaltante, e ci sono ancora tante cose da migliorare, ma queste ultime vittorie possono sollevare il morale della squadra di Allegri. L’unica nota negativa della gara, oltre alle due reti subite, sono gli infortuni di Morata e Dybala.

Entrambi hanno dovuto lasciare il campo per problemi muscolari. Oggi svolgeranno gli esami strumentali per capire i tempi di recupero, ma sicuramente non saranno a disposizione per le sfide con Chelsea e Torino. Allegri dovrà trovare un modo per sostituirli in due partite fondamentali della stagione, ma le soluzioni tattiche di certo non gli mancano.

4-4-2 con Chiesa-Kean

La Juventus ha una rosa profonda, specie nel reparto avanzato, e lo stesso Allegri quest’anno ha più volte cambiato schema di gioco. Il più utilizzato è stato il 4-4-2, con gli stessi Morata e Dybala partner d’attacco. Senza lo spagnolo e l’argentino, dovrebbe toccare a Chiesa e Kean giocare in avanti, con Cuadrado e uno tra Kulusevski e Bernardeschi ad occupare le corsie esterne del centrocampo.

4-3-3 con Cuadrado possibile soluzione in attacco

Nel match contro il Napoli, Allegri ha schierato il 4-3-3, anche se non ha potuto contare sui giocatori sudamericani. Viste le assenze di Morata e Dybala, il tecnico livornese potrebbe riutilizzare questa soluzione tattica schierando Chiesa e Cuadrado esterni con Kean al centro. In alternativa pronto anche Kulusevski, che nel suo primo anno in Italia con la maglia del Parma ha dato il meglio da esterno offensivo.

4-3-1-2 con Kulusevski sulla trequarti

Non è da escludere la soluzione con il trequartista, già utilizzata in Juventus-Empoli, con McKennie ad agire dietro le punte. In questo caso però dovrebbe essere Kulusevski a essere schierato trequartista dietro a Kean e Chiesa.

4-2-3-1 attacco e fantasia

Allegri di natura è un allenatore che pensa prima alla fase difensiva e successivamente a quella offensiva. Il 4-2-3-1 è uno schema che in passato ha utilizzato poco, e che difficilmente schiererà contro una squadra micidiale come il Chelsea. Anche senza Dybala e Morata, però, ha gli uomini giusti per utilizzare questa soluzione tattica. Locatelli e Bentancur come mediani, poi Chiesa-Kulusevski-Cuadrado dietro Kean, per un attacco di qualità, quantità e fantasia.