14 Ottobre 2021 - 16:52

La figlia di Ambra Angiolini difende la mamma: “La colpa è di chi tradisce”

ambra angiolini

La figlia di Ambra Angiolini e Francesco Renga difende la mamma, in seguito alla fine della storia d’amore con Massimiliano Allegri

La figlia di Ambra Angiolini, Jolanda Renga, difende sua mamma.

Per l’attrice romana, infatti, non è affatto un bel periodo dato che ha visto naufragare la sua storia d’amore con Massimiliano Allegri, il famoso allenatore di calcio ed ex calciatore italiano. Tutti si focalizzano sull’addio ma nessuno si sofferma su ciò che Ambra può provare, sul dolore e sui sentimenti di delusione che, in questo preciso istante, attraversano ogni fibra del suo corpo. Jolanda, infatti, afferma:

“La colpa è di chi si fida o di chi tradisce la fiducia, e tradisce in ogni senso possibile?”

Il racconto della dolce 17enne, figlia di Ambra Angiolini e del cantante Francesco Renga, è molto preciso e puntuale all’interno delle Stories pubblicate su IG:

“Oggi la mamma ha ricevuto un Tapiro in seguito alla pubblicazione di vari articoli sulla fine della sua relazione, ma il motivo non mi è chiaro. So bene che, in quanto personaggio pubblico, secondo alcuni è giusto che la sua vita, anche quella privata, venga sbandierata ai quattro venti ma è davvero necessario infierire? Perché venire da lei a Milano? Perché non andare a Torino?”.  Il riferimento ad Allegri è lapalissiano ma la giovane si esprime in modo elegante e garbato.

E così la ragazza si apre e parla della delusione amorosa che sua mamma sta cercando, in tutti i modi, di metabolizzare: “Perché si è fidata della persona con cui stava e con cui ha condiviso 4 anni della sua vita? Ed anche se questa persona alla fine si è rivelata diversa, la colpa è di chi si fida o di chi tradisce?”

E poi la Jolanda aggiunge: “Cosa c’è di riprovevole o perdente nel fidarsi e nell’amare? Quando si gioca, si sta al gioco, sono d’accordo, ma questo non mi sembra il caso. E ditemi quello che volete, che sono pesante, che non so scherzare, che faccio questioni su problemi inesistenti, che i problemi veri sono altri, ma a me non fa ridere. La sofferenza delle persone non mi diverte. E sì, mi sento di dirlo perché c’è di mezzo la mia mamma, ma lo penso a prescindere”.