5 Maggio 2020 - 22:22

Le Iene: Coronavirus, il plasma iperimmune può essere una cura?

Le Iene Coronavirus

Le Iene, questa sera, ci portano a scoprire la terapia basata sul plasma iperimmune. E’ “l’unica mirata, nata specificatamente per il Coronavirus”

Il servizio de Le Iene di questa sera si apre con l’inquadratura di una sacca di plasma, cioè la parte liquida del sangue. In particolare, si tratta di plasma iperimmune, ricco di anticorpi specifici contro il coronavirus perché proviene da persone che sono guarite dal Covid-19.

La terapia

Gli ospedali San Matteo di Pavia e Carlo Poma di Mantova lo stanno sperimentando da alcune settimane “per aiutare i pazienti a respingere l’attacco del virus”, come afferma il dottor Cesare Perotti. L’infezione, come, attacca i polmoni, impedendo l’ossigenazione. Tuttavia, questi organi ritornerebbero funzionali con l’infusione di plasma iperimmune perché gli anticorpi uccidono il virus, consentendo ai pazienti di respirare più facilmente. E’, questa, “l”unica terapia mirata, nata specificatamente per il Covid“, sottolinea il dottor Giusepe De Donno.

La testimonianza

I risultati sono sorprendenti: su quasi 50 pazienti che si sono sottoposti a questa terapia, nessuno è morto. Tanti sono già guariti. Le Iene incontra Pamela, che ha ventisette anni ed al settimo mese di gravidanza. La ragazza rivela: “Sto bene, dopo aver passato la più brutta esperienza della mia vita. La mia febbre è salita a 39.6 e non scendeva più. A me serviva tachipirina ogni due ore, ma non potevano darmela perché ero incinta. Inoltre, se mi avessero intubato, avrebbero potuto creare danni al feto.”

Poi, continua: “I miei polmoni erano compromessi per via del virus. La mia condizione peggiorava. Il primario di pneumologia mi ha spiegato che l’unica terapia per salvare me e mia figlia era l’infusione di plasma. Ho accettato di far parte della sperimentazione. Dopo un solo giorno dalla sacca di plasma, ero negativa.”