21 Luglio 2015 - 14:31

Luca Capuano, “puntare sul web senza rinunciare alla qualità”

È l’attore Luca Capuano ad aprire la prima conferenza stampa della V giornata del Giffoni Experience – L’importanza del web e della rete per rinnovare il mercato cinematografico e televisivo italiano

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Conosciuto dal grande pubblico per aver interpretato il ruolo di Adriano Riva nella seguitissima serie TV Centrovetrine, Luca Capuano ha appena concluso la conferenza stampa presso il Giffoni Experience, esordendo con un deciso “Carpe diem”, motto rivolto soprattutto ai giovani presenti nella Cittadella, che ha invitato ad “approfittare del momento per cambiare il futuro e costruire quello che verrà”.

Capuano inizia la sua carriera giovanissimo come modello in campo pubblicitario, per poi realizzare il suo sogno di diventare attore, lavorando prima in teatro e poi in cinema e in televisione.

Ho iniziato per passione con il teatro e poi è diventato un vero e proprio mestiere.

Fra i suoi lavori teatrali, ricordiamo: Fateci un applauso (2001), regia di Fioretta Mari, e Miseria e nobiltà di Eduardo Scarpetta (2002–2003), regia di Carlo Giuffrè. Il suo esordio nel cinema è del 2004 con un cameo nel film L’amore è eterno finché dura, regia di Carlo Verdone. Nel 2005 torna in televisione con il film per la tv Sexum Superando – Isabella Morra, regia di Marta Bifano, dove interpreta il ruolo di Marcantonio Morra.

Nel 2009 interpreta il ruolo di Romeo nella fiction tv di Capri 3. Nel 2012 esce dal cast fisso di CentoVetrine ed entra in quello de Le tre rose di Eva con il ruolo del perfido e misterioso Edoardo Monforte. Nel 2013 è nel cast della seconda serie della fiction di Raiuno Che Dio ci aiuti con il ruolo di Francesco Limbiati. In primavera 2013 ritorna nel cast della seconda serie de Le tre rose di Eva sempre col ruolo di Edoardo Monforte e nel 2015 nella terza.

Attualmente vive a Roma e sta lavorando a un nuovo progetto teatrale, ed ha da poco aperto un blog www.lucacapuano.it, dove condivide gran parte della sua vita, dei suoi viaggi, delle sue passioni, oltre a backstage e materiali esclusivi girati sui set.

Ho aperto questo blog per essere più vicino ai miei fan, ma anche per condividere cose che non riguardano solo la mia professione con le persone che non mi conoscono. Internet è uno stimolo, non va usato solo per i social, è un mezzo per “comunicare”, e comunicare non vuol dire solo mandare messaggini su facebook, ma anche poter produrre una serie web, per sottrarsi alle regole imposte dal mercato italiano. È importante sfruttare al meglio la rete, senza però perdere la qualità. Bisogna prendere esempio dalle produzioni estere e dall’investimento che esse fanno sul web, visto che con gli incassi ricevuti possono essere finanziati nuovi progetti (magari anche uno spettacolo teatrale rivolto ai più giovani).

Dopo aver descritto la sua esperienza formativa, ha ricordato con affetto la città di Torino nella quale ha studiato, senza dimenticare di citare la bellezza e la genuinità della sua Napoli, e spendendo qualche critica sul caos in cui è immersa la Roma contemporanea, che per nulla ricorda il clima della capitale felliniana che ha ispirato tanti indimenticabili film.