Manuela Villa ad Io e Te: “non mi sentivo accettata” in ricordo alla sua lotta per il riconoscimento

Manuela Villa ed il dramma della sua infanzia a Io e Te: ”Non mi sentivo accettata”. In risposta il conduttore Pierluigi Diaco: ”Sono dei mostri”

Manuela Villa si racconta, ospite al programma pomeridiano Io e Te, condotto da Pierluigi Diaco su Rai uno: dall’infinita lotta per il riconoscimento da parte del padre Claudio, alla sua carriera, alla maturità che ha da poco sostenuto; Manuela ha infatti da poco ripreso gli studi, interrotti quando era giovane. Ma c’è una curiosità in più: ha sostenuto l’esame insieme a suo figlio Iacopo.

La figlia del Reuccio ha poi ricordato il famoso paroliere Paolo Limiti, l’uomo che le ha permesso di cantare con suo padre, realizzando uno dei suoi sogni. Grazie infatti  alla tecnologia e alla sensibilità di Limiti, Manuela è riuscita duettare con suo padre in Un amore così grande in televisione. Al ricordo di Limiti, anche il conduttore Diaco è apparso contento e commosso, dimostrando nel corso della conversazione anche una certa stima nei confronti del paroliere.

Manuela ha poi parlato anche del figlioletto Jacopo e della difficoltà che ha avuto nel raccontargli la sua storia, fatta di sedute in tribunale e di lotte per ottenere il riconoscimento da parte di suo padre Claudio. “Il compagno di mia madre mi ha cresciuto da quando avevo due anni, e per me era papà. Così per lui ora è il nonno” ha concluso la Villa.

Diaco, alla fine della trasmissione, ha fatto anche una specie di regalo alla Villa. Stando alle parole della cantante, il suo sogno sarebbe infatti “il palco dell’Ariston“. Così il conduttore ha “sponsorizzato” l’amica in diretta con Amadeus, ormai confermato come conduttore e direttore artistico del Festival.

E per il saluto finale, Pierluigi Diaco una canzone del grande Renato Zero