Marco Pantani avrebbe compiuto 49 anni: la sua morte ancora un mistero
Il 13 Gennaio 1970 nasceva Marco Pantani, campione del ciclismo, morto nel 2004 dopo essere ritrovato nella sua stanza d’albergo: ma ancora oggi è un mistero
Marco Pantani è uno dei campioni che lo sport italiano e quello mondiale non dimenticherà mai, sia nel bene che nel male. Il ciclista romagnolo avrebbe compiuto 49 anni e la sua morte improvvisa nel 2004 è ancora ad oggi un mistero irrisolto.
Nel bene, “Il Pirata” verrà ricordato per la sue scalate e la doppietta Giro d’Italia-Tour De France nel 1998 e che hanno fatto le fortune italiane nel mondo delle due ruote. Mentre nel male per le sue vicende legate al doping, in particolare alla squalifica dalla ‘Corsa Rosa’ nel 1999, tutt’oggi non è ancora chiara.
Infatti, Le Iene da tempo stanno curando il caso e si sospetta una manipolazione delle indagini che portarono all’improvvisa squalifica di Pantani, a due gare dal termine della corsa. Ai tempi, il ciclista romagnolo venne sospeso per un’alterazione del sangue che superava il valore legale consentito e scatenò una valanga di critiche da parte dei media.
In molti sospettano che in quel Giro d’Italia, Marco Pantani venne incastrato e che in realtà non era dopato ed un ematologo del San Raffaele sostenne che il valore di quel campione esaminato al ‘Pirata’ quel giorno a Madonna di Campiglio venne alterato. I sospetti sono tanti, le certezze poche.
Così come la sua morte nel 2004 in un albergo di Rimini: tanti, quasi tutti, hanno motivato il presunto suicidio per overdose di Pantani dovuto alla depressione di tutte quelle critiche subite dopo il ’99. Ma la madre del ciclista, la signora Tonina, ha sempre sostenuto che suo figlio sia stato ucciso e che molte cose non tornano.
A distanza di 15 anni tutto questo non è stato ancora risolto e la famiglia del ciclista chiede con forza che giustizia venga fatta. Le indagini continuano e il ricordo di Pantani resterà ancora macchiato per molto tempo.
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