Matteo Romano: “Concedimi” tra consapevolezza e nostalgia
In meno di un mese ha raggiunto oltre 4 milioni di ascolti su Spotify: in esclusiva per Zon.it, Matteo Romano presenta il brano “Concedimi”
Con il suo primo brano “Concedimi“, il giovanissimo Matteo Romano ha raccolto milioni di condivisioni
su Instagram e TikTok ancora prima del lancio ufficiale del suo singolo. In meno di un mese ha totalizzato oltre 4 milioni di ascolti su Spotify, raggiungendo anche la seconda posizione nella Top 50 – Italia.
L’intervista completa a Matteo Romano
Ciao Matteo, innanzitutto grazie per aver accettato l’invito da parte di Zon.it.
Ciao tutto bene grazie. Grazie a voi!
Partiamo dal tuo singolo di debutto: “Concedimi”. Cosa racconta questo brano?
In poche parole parla di un amore immaginario nel quale ci si immagina di poter coronare questa relazione anche se in realtà non si realizzerà mai. Si finisce solo per essere disillusi e si perde ogni speranza. Da una parte c’è questa presa di coscienza, questa consapevolezza, dall’altra c’è anche la nostalgia e per questo canto “concedimi un ultimo ballo, un’ultima ora“.
Hai scritto “Concedimi” durante il lockdown insieme a Stefano Giuliano. Ti va di raccontarci com’è nato questo brano?
Ci siamo messi su Houseparty, che è un po’ come Skype, e abbiamo scritto il brano anche perché in quarantena le cose da fare erano molto poche. Era da un po’ di tempo che mi andava di scrivere qualcosa e quindi abbiamo deciso di collaborare insieme.
In soli 15 secondi su TikTok hai fatto conoscere alle persone un pezzo di “Concedimi” e in pochissimo tempo hai raggiunto un pubblico molto ampio. Hai avuto paura nel pubblicare l’intero brano?
Bhe si, soprattutto perché la versione che ho pubblicato su TikTok era più acustica quindi c’era solo il pianoforte, invece nella versione pubblicata sulle piattaforme c’era tutto un arrangiamento. Ho lavorato con dei produttori e la mia paura più grande più che aver pubblicato solo i 15 secondi era che potesse piacere solo la parte di TikTok invece dell’intero brano.
Quali sono gli artisti che hanno influenzato il tuo percorso musicale?
Sicuramente un’artista che mi piace tantissimo è Levante che ammiro soprattutto per la scrittura, e per lo stile che trovo molto elegante e raffinato. Mi piace molto Frah Quintale, Mahmood, Ariete, Mara Sattei.
Ritornando al tuo brano, nel ritornello canti “Ma concedimi un ultimo ballo, un’ultima ora, l’ultimo sole, per l’ultima volta“. Se avessi la possibilità di concederti un’ultima occasione con una persona cosa faresti o cosa le diresti?
Soprattutto in questo periodo cercherei di fare anche la cosa più semplice però utilizzarla nel miglior modo possibile. Di solito sono sempre attaccato al telefono e una cosa che vorrei fare sarebbe andare in un posto dove non c’è connessione in modo da poter apprezzare il tempo insieme a questa persona.
Ti aspettavi il successo di “Concedimi”?
Non mi sarei aspettato mai una roba del genere, anche perché in quarantena l’ho scritto davvero senza pretese. Il mio sogno più grande è quello di diventare un cantante e quindi “Concedimi” l’ho scritta in funzione di una mia carriera prossima, ma non avrei mai immaginato che nel corso di sei mesi mi sarei trovato a produrre la canzone, pubblicarla, ottenere così tanta visibilità, riconoscimenti e soprattutto tanto sostegno perché mi arrivano tanti messaggi fantastici.
Oltre ai messaggi di sostegno ti sono mai arrivate offese o critiche non costruttive?
Diciamo che mi ritengo abbastanza fortunato perchè in generale mi sono arrivati tantissimi messaggi positivi e non posso che essere grato. Quelli d’odio sono davvero pochi, quasi nulli. Quando arrivano mi entrano da un lato e mi escono dall’altro. Sono talmente tanti i messaggi positivi che offuscano quelli negativi.
“Illuso un’altra volta, ormai ci sono abituato“. Spesso nei rapporti ci ostiniamo a non vedere le cose come realmente stanno. Secondo te perchè preferiamo illuderci anzichè dirci la verità?
Per come vivo io le cose, sono una persona abbastanza riflessiva e da questo punto di vista mi piace sognare ad occhi aperti. Mi piace pensare che le cose vadano sempre come spero possano andare quando poi in realtà sono tutt’altro. Spesso mi capita di negare fino all’ultimo, fino a che non capisco che non c’è altra via. Mi convinco di una cosa e immagino tutta una scena, mi faccio delle “pare” (slang di “paranoie” ndr). Sono solito farmi molti film (ride ndr).
Nella copertina sei ritratto con dei girasoli. Hanno un significato particolare?
Sì, i girasoli riprendono un po’ il primo verso “ho aspettato alla porta e non è mai arrivato“. Qui io e Stefano facciamo riferimento ad una poesia scritta da lui che parlava di una persona che aspettava un fiore alla porta. Quando arrivano questi fiori in realtà sono solo spine e quindi, questa rappresentazione dell’amore, che in realtà è solo un’illusione, volevamo un po’ riprendere nella copertina quest’immagine del fiore. Siccome il mio colore preferito è il giallo abbiamo scelto proprio il girasole.
Che progetti hai per il futuro? Ti piacerebbe fare l’università oppure vorresti continuare esclusivamente con la musica?
Sicuramente voglio continuare con la musica magari scrivendo ancora e pubblicare altri brani però penso sia importante continuare gli studi anche perchè mi potrebbe aiutare dal punto di vista musicale. Per quanto riguarda la facoltà ho preso in considerazione “Scienze umanistiche per la comunicazione” perchè potrebbe essere un buon compromesso tra quella che vorrei fosse la mia carriera musicale e il mio percorso di studi.
I lettori di Zon.it ti chiedono se hai mai pensato di partecipare ad un talent show…
Sono sempre stato affascinato dal mondo dei talent e ho sempre guardato X Factor. Se dovessi risponderti dal punto di vista personale ti direi “Subito!” anche perchè mi piace il format, mi piace cantare e penso sia adatto. Io però non mi ci rivedo nell’aspetto più competitivo penso mi farebbe più male che bene. Adesso che ho TikTok e Instagram vorrei continuare su questa scia, magari nei prossimi anni potrei riflettere sui talent e provarli. Per il momento però non ci penso.
A proposito di X Factor, lo stai seguendo?
Si, assolutamente, lo sto seguendo.
Che artista ti piace?
Mi piacevano tantissimo i Melancholia e CmqMartina perchè penso sia un’artista innovativa, molto particolare nel suo genere. Mi piace molto anche Casadilego infatti spero che vinca perchè è giovanissima ed è davvero brava.
Stai lavorando a nuovi brani?
Si, sto lavorando a dei pezzi miei che spero di pubblicare presto.
Se ancora non avete avuto la possibilità di ascoltare il brano di Matteo Romano ecco a voi “Concedimi“.
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