14 Dicembre 2017 - 11:42

Menopausa: sintomi, durata e consigli utili per affrontarla al meglio

menopausa

Tutte le donne, prima o poi, andranno in contro alla menopausa. Ma di cosa si tratta? Cosa comporta? Come si può affrontarla?

La menopausa (o climaterio) è un evento fisiologico che sopraggiunge nelle donne in età adulta. Consiste nella cessazione dell’attività riproduttiva, che coincide con scomparsa del ciclo mestruale per più di 12 mesi. Già a livello fetale, gli individui di sesso femminile producono un determinato numero di cellule che saranno successivamente in grado di creare una nuova vita. Durante l’infanzia e fino all’adolescenza queste cellule maturano fino a quando, con il primo ciclo mestruale (o menarca), inizio il periodo di riproduttività delle donne.

Ogni mese una cellula (ovocita) viene espulsa dall’ovaio dove viene prodotto e può andare incontro alla fecondazione. Se ciò non avviene, tramite una complicata regolazione ormonale, l’ovocita viene espulso definitivamente con il flusso. Inizia così un nuovo ciclo mestruale della durata di circa 28 giorni. Come già detto il numero di ovociti è finito ed è ridotto: arriva quindi il momento in cui il ciclo si interrompe. Questa fase della vita della donna, che inizia in media a 51 anni, è detta menopausa. Tale evento, però, non è immediato, ma c’è un periodo detto premenopausa, caratterizzato da determinati sintomi che designano l’imminente cessazione del ciclo mestruale.

I sintomi della premenopausa e alterazioni del ciclo mestruale

In media, verso i 45 anni le donne iniziano a notare dei cambiamenti, anche nella quotidianità. I principali sono:

  • alterazione del ciclo mestruale, il quale può comparire prima del previsto (polimenorrea);
  • può avvenire l’opposto, in cui il ciclo tarda a venire (oligomenorrea);
  • può essere caratterizzato da un flusso particolarmente doloroso (dismenorrea);
  • possono verificarsi piccole perdite tra un ciclo e l’altro (metrorragia);
  • il flusso può durare 10/15 giorni (menorragia);
  • la mancanza totale di mestruazioni anche per 3 mesi (amenorrea).

Altri sintomi e postmenopausa

Esistono anche altri tipi di sintomi che non riguardano direttamente il ciclo, ma che indicano comunque l’avvicinarsi della menopausa. Questi possono protrarsi anche nella fase di postmenopausa. Questi sono:

  • vampate di calore (o sindrome vasomotoria), dovute agli squilibri ormonali che si vengono a creare. Sono delle sensazioni di forte calore che colpiscono principalmente la parte superiore del corpo, seguiti da sudorazione fredda. Possono verificarsi anche 20 episodi al giorno in tutto l’arco delle 24 ore;
  • insonnia, probabilmente dovuta anche alle vampate di calore notturne;
  • alterazione dell’umore causata dai cambiamenti ormonali e dai sintomi precedenti: uno scarso riposo notturno senz’altro non aiuta;
  • aumento di peso, soprattutto nella postmenopausa, in quanto il calo di ormoni stimola l’organismo a produrne di nuovi e gli enzimi adibiti a questo si trovano anche nel tessuto adiposo. Questo induce un aumento della massa lipidica;
  • calo temporaneo della libido, accompagnato da dolore durante i rapporti.

Consigli

Quando si ha il sospetto di essere entrati nella fase della premenopausa, è bene affidarsi immediatamente alle mani di un medico specialista. Bisogna assicurarsi che si tratti effettivamente di questo e non di altre problematiche non fisiologiche come la menopausa. Bisogna tener conto che i sintomi sopra elencati possono o meno verificarsi, con un’intensità variabile da soggetto a soggetto. La menopausa può sopraggiungere improvvisamente oppure la fase precedente può durare 4/5 anni, se non di più.

L’aspetto psicologico non va sottovalutato, si tratta comunque di un evento che può segnare la psiche in quanto viene meno nella donna la possibilità di procreare. Spesso infatti, l’aumento di peso è dovuto anche allo stress, per cui può capitare che una donna si sfoghi concentrandosi sul cibo. Bisogna perciò continuare a mangiare regolarmente, magari con l’aiuto di un nutrizionista, ed eventualmente implementare l’attività fisica. È infine indispensabile essere consapevoli che il malessere dovuto alle fasi antecedenti e successive alla menopausa, è destinato a finire e presto si potrà tornare a vivere la propria quotidianità, anche di coppia, in maniera del tutto normale.

 

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