14 Dicembre 2019 - 11:30

MES, Conte: “UE accoglierà richieste italiane”

conte, decreto ristoro DPCM Lombardia

Il premier Giuseppe Conte in conferenza all’Eurosummit sottolinea il ruolo e le richieste dell’Italia sulla riforma del MES. Il negoziato prosegue

Conte guadagna tempo. Il premier a margine dell’Eurosummit fa il punto sullo stato del negoziato della riforma del MES (Meccanismo europeo di stabilità). L’intenzione delle istituzioni UE è di rispettare i tempi iniziali, cioè di chiudere entro Giugno 2020, ma più di un fattore fa pensare ad uno spostamento sul calendario.

Ci sono tante altre questioni che vogliamo continuare a negoziare senza l’assillo di dover sottoscrivere alcunché. Anche questa volta non abbiamo dovuto sottoscrivere alcunché. Ho ribadito la premura dell’Italia che ci sia una valutazione complessiva.” ha sottolineato il premier Giuseppe Conte, al termine del summit europeo sulla tanto discussa riforma.

Durante la riunione, Conte ha chiesto e ottenuto di far modificare il progetto di conclusioni per rendere più esplicito il fatto che il negoziato, sugli aspetti tecnici, deve proseguire e non finire nell’Eurogruppo di Gennaio.

Il presidente dell’Eurogruppo Mario Centeno, però, spera ancora in una firma del MES a inizio anno. Ipotesi che Conte, però, esclude: “Rispetto le aspettative di Centeno, ma poi a condividere e sottoscrivere i risultati è ciascuno Stato. Aspettiamo a dare una data, il Governo italiano è in piena sintonia con il Parlamento e che lo coinvolgerà ampiamente. Il Parlamento italiano inoltre ha chiesto una logica di pacchetto e cioè una valutazione complessiva delle riforme che approfondiranno l’Unione monetaria.”

L’Italia infatti presenterà a Gennaio una proposta sull’ultimo pilastro dell’Unione Bancaria, cioè lo schema comune di assicurazione dei depositi (EDIS), cercando l’appoggio dei partner. Finora, l’unica proposta discussa sul tema è quella tedesca.

Il video della conferenza

https://www.facebook.com/GiuseppeConte64/videos/552932068598728/