Mogees, la musica nasce ovunque

Nasce a Londra l’idea di Mogees: poter fare musica ovunque, anche senza uno strumento musicale

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“Trasforma qualsiasi cosa in uno strumento musicale” è il messaggio lanciato da chi ha pensato Mogees, uno strumento innovativo capace di trasformare le vibrazioni e i movimenti in suoni. Utilizzare quest’oggetto è piuttosto semplice: innanzitutto bisogna registrare le proprie gestures in modo che l’applicazione di Mogees impari a riconoscere colpi e vibrazioni d’altro tipo su un oggetto. Bisogna poi associare ogni movimento registrato ad un suono, selezionabile e personalizzabile grazie alla stessa applicazione.
Infine, per creare le proprie opere musicali, basterà iniziare a suonare tutto ciò che ci circonda.

Mazda utilizza Mogees in uno spot della Mazda3.
Da come si nota, infatti, anche nel breve video musicale dopo aver attaccato il sensore Mogees su di una superficie, colpi e vibrazioni si tramutano in suoni. La bellezza di questo innovativo prodotto è la versatilità: è compatibile con smartphone e computers, garantendo un’esperienza musicale sia mobile che domestica.

L’applicazione di Mogees però ha anche altre potenzialità: creare suoni grazie al controller MIDI, modificando e associandoli a vibrazioni già registrare e memorizzate. Interessante anche la possibilità futura di campionare i suoni e l’ampliamento dei samples MIDI.

Mogees è compatibile anche con Garage Band di Apple e con LoopyHD, offrendo praticamente possibilità incredibili nella produzione musicale. Con l’aggiunta di accessori e plug-in è poi possibile fruire delle potenzialità offerte da Mogees in software professionali quali Logic Pro, Ableton Live, piuttosto che FL Studio, ma è anche possibile adoperare contemporaneamente più sensori Mogees per espandere le potenzialità del musicista e del prodotto oltre ogni limite.

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