Parigi, aggressione con il coltello non sarebbe terrorista
L’aggressione con il coltello avvenuta a Parigi, a Trappes, è stata rivendicata dall’Isisi ma viene ancora considerata non terorristica
Parigi. Nonostante sia arrivato un video di rivendicazione dall’Isis, il Ministro degli Interni Collomb sostiene che in realtà la matrice non sia affatto terroristica.
Si tratterebbe, infatti, soltanto di una lite in una famiglia islamica, durante la quale un uomo di 36 anni ha ucciso sua madre e poi sua sorella con un coltello. Catturato dalle Forze dell’Ordine, poi, è sato ucciso.
Il fatto che abbia gridato “Allah è grande” non vuol dire che ci sia la firma del Califfato, poichè è anche il motto dei fedeli islamici. Addirittura si ipotizza che l’uomo fosse anche affetto da problemi psichiatrici.
Per adesso l’intervento Isis pare non sia tra le possibilità contemplate dai vertici francesi. Ciononostante Al Baghdadi, a capo dello Stato del Terrore, esorta a continuare la Jihad nel video.
Ma la Francia sembra ormai esser comunque nel mirino degli attentati.
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