Pensioni, Quota 100: ecco chi deve restituire l’assegno
Secondo le disposizioni della legge, ecco chi dovrà restituire l’assegno di Quota 100. E nella finestra sono presenti tantissimi pensionati
Non è tutto oro quel che luccica. La famigerata Quota 100 rischia di fare vere e proprie vittime illustri tra i pensionati, soprattutto tra quelli della “prima ora“. Il provvedimento, infatti, è a rischio soprattutto per chi lavora prima dell’età di vecchiaia. Le finestre d’accesso sono, infatti, abbastanza chiare.
La prima, quella del 1 Aprile, riguarda i dipendenti del settore privato. Poi, l’1 Agosto ci sarà quella per i dipendenti del pubblico impiego. Chi ha scelto il percorso del pensionamento anticipato con la nuova riforma previdenziale dovrà però fare attenzione ad un aspetto non secondario: evitare il cumulo con redditi dall’attività di lavoro.
Chi ignora questo paletto dovrà restituire gli assegni previdenziali incassati con Quota 100. Il cumulo è concesso con una soglia massima nei dodici mesi di 5mila € lordi. In un primo momento da questa soglia però erano stati tenuti fuori tutti quei redditi alternativi come ad esempio quelli che riguardano quelli di partecipazione oppure quelli incassati da un socio lavoratore di una SRL in ambito commerciale. Ma ora verrà esteso a qualsiasi reddito che possa essere collegato ad una attività lavorativa.
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