16 Giugno 2021 - 17:49

PIN Agenzia Entrate: ecco come richiederlo in modo telematico

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Il PIN Agenzia Entrate, che dà accesso alle credenziali del fisco, può essere anche richiesto in modo telematico

Come si richiede il codice PIN Agenzia Entrate? Una domanda che si pongono tutti, e che non riesce ancora ad avere una risposta precisa. Ecco, però, che ZON.it cerca di fugare ogni dubbio rispetto a questa pratica abbastanza particolare. Le modalità di abilitazione sono differenziate per persone fisiche, società, enti e associazioni e per cittadini italiani residenti all’estero.

Come richiedere il codice PIN Agenzia Entrate

Il codice PIN Agenzia Entrate può essere richiesto in vari modi. Le persone fisiche residenti in Italia devono fornire, compilando un apposito modulo presente su questo sito, alcuni dati personali desunti dalla dichiarazione presentata nell’anno precedente. Ad esempio, chi intende abilitarsi nel 2012 deve fare riferimento alla dichiarazione dei redditi per l’anno d’imposta 2010. Bisogna fornire codice fiscale, tipo di dichiarazione presentata (730, Unico, nessuna), la modalità di presentazione adottata, il reddito complessivo dichiarato.

Il sistema, effettuati i controlli di congruenza, fornirà subito la prima parte del PIN (prime 4 cifre); se i dati non coincidono con quelli in possesso dell’Agenzia delle Entrate, la domanda di abilitazione non sarà accettata. In tal caso, è possibile ripetere l’operazione presentando una nuova domanda. Se dopo tre tentativi i dati indicati risultassero ancora non corretti, la domanda sarà definitivamente respinta e occorrerà recarsi presso un ufficio locale dell’Agenzia per ottenere il codice PIN.

A fronte della domanda accettata dal sistema, il richiedente riceverà entro 15 giorni, al domicilio conosciuto dall’Agenzia delle Entrate, una lettera contenente gli elementi necessari a completare il codice PIN (ultime 6 cifre) e la password di accesso.

Società, Enti e Associazioni

Le Società e, più in generale, tutti i soggetti diversi dalle persone fisiche (c.d. PNF), che presentano la dichiarazione dei sostituti d’imposta per un numero massimo di 20 percipienti, devono richiedere il codice PIN tramite il proprio rappresentante legale/negoziale, che a sua volta deve essere già abilitato al servizio Fisconline o Entratel a seconda dei requisiti posseduti.

Anche in questo caso il sistema, effettuati i controlli di congruenza, fornirà subito la prima parte del codice PIN (prime 4 cifre); se il richiedente non coincide con il rappresentante legale/negoziale risultante in anagrafe tributaria, la richiesta non sarà accettata. In tal caso, è possibile ripetere l’operazione presentando una nuova domanda. Se dopo 3 (tre) tentativi i dati indicati risultassero ancora non corretti, la domanda sarà definitivamente respinta. In questa ipotesi il richiedente dovrà recarsi presso un ufficio territoriale dell’Agenzia per ottenere il codice PIN.

Le restanti 6 cifre che compongono la seconda parte del PIN saranno recapitate entro 15 giorni al domicilio fiscale dell’utente PNF noto all’Agenzia delle Entrate. Il rappresentante dell’utente PNF è tenuto a comunicare online i nominativi dei gestori incaricati collegandosi al sito web http://telematici.agenziaentrate.gov.it.

Da qui, bisogna utilizzare l’apposita funzione disponibile nel menù Profilo utente dell’area autenticata (il medesimo rappresentante può inserirsi anche come gestore incaricati). In alternativa può recarsi in uno degli uffici territoriali della regione dove è stabilito il suo domicilio fiscale e produrre l’elenco Gestori Incaricati – pdf in cui indicherà i soggetti nominati.

Italiani residenti all’estero

I cittadini italiani residenti all’estero per poter ottenere il codice PIN devono fornire, mediante un apposito modulo presente su questo sito, alcuni dati personali. Questi devono essere desunti dalla dichiarazione presentata nell’anno precedente (ad esempio, chi intende abilitarsi nel 2012 deve fare riferimento alla dichiarazione dei redditi per l’anno d’imposta 2010). Si tratta di codice fiscale, tipo di dichiarazione presentata (730, Unico, nessuna), la modalità di presentazione adottata, il reddito complessivo dichiarato.

Successivamente dovranno inviare, anche tramite fax, al Consolato competente copia della richiesta del PIN insieme alla fotocopia di un documento di riconoscimento valido.

I soggetti temporaneamente non residenti nel territorio dello Stato e non iscritti all’anagrafe dell’Ufficio Consolare di riferimento, dopo aver inoltrato, via web, la richiesta di attribuzione del codice PIN, si dovranno recare personalmente al Consolato esibendo un documento valido di riconoscimento. Il Consolato competente provvederà a validare o rifiutare la richiesta. Si può verificare in qualunque momento l’iter della propria richiesta consultando lo “Stato della richiesta del PIN”.

Se la richiesta è accettata, il Consolato recapiterà al richiedente i primi quattro caratteri del codice PIN e la password.

Gli elementi necessari a completare il codice PIN (ultime 6 cifre) saranno ottenuti con l’apposita funzione disponibile su questo sito.