Nelle notti di Pompei brilla il festival Italian Movie Award
Si è aperta con un tripudio di applausi l’ottava edizione dell’ Italian Movie Award, nella splendida cornice della città di Pompei
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Il tema di quest’anno è la ricerca in tutte le sue sfaccettature. “La ricerca è una ricchezza rappresentata da pensiero, cultura e potere creativo. Coltivare questo patrimonio potenziale significa contribuire allo sviluppo di ogni Paese, approfondendo il tema e le applicazioni nei diversi ambienti delle società e questo assume un rilievo straordinario quando le nuove scoperte contribuiscono a risolvere problemi legati alla salute.” Queste sono le parole dell’onorevole Pietro Grasso, durante la cerimonia per il conferimento della Medaglia di Bronzo per il tema 2016.
Anche quest’anno il Presidente dell’Italian Movie Award, nonché Direttore Artistico Carlo Fumo insieme al conduttore Luca Abete sono pronti ad ospitare i nomi del grande cinema italiano e non solo.
Prima ospite dell’ Italian Movie Award è l’attrice australiana Emanuelle Bains, conosciuta soprattutto al pubblico più giovane per il ruolo di “Maddy” nella serie televisiva “The Sleepover Club 2“.
L’attrice Bains ( che parla perfettamente l’italiano, grazie alle sue origini siciliane da parte materna) si è dimostrata da subito socievole, solare e ben disposta nel rispondere alle domande delle sue giovani fans.
Essendo un’attrice così giovane hai una musa ispiratrice? “Bè se parliamo di attrici italiane sicuramente Sophia Loren. Amo la cultura italiana, il cibo e adoro il sud Italia, in particolar modo la Sicilia, terra a me molto cara.”
Conosci qualche film italiano e qual’è quello a cui sei più affezionata? ” Mi piacciono in particolar modo i film del regista Federico Fellini o di Roberto Benigni, come Johnny Stecchino.“
Qual è il ricordo più bello che hai della tua esperienza sul set “The Sleepover Club”? “Il rapporto con i miei colleghi che ormai posso definire miei amici. Siamo molto legati, ci incontriamo per delle cene o semplicemente per fare surf.”
Dalla simpatia della giovane Emanuelle Bains, si passa alla bellezza eterea di Miriam Leone.
La bellissima attrice e conduttrice, Miriam Leone è stata accolta dal pubblico dell’ Italian Movie Award in un tripudio crescente di applausi che ha commosso la bella siciliana.
Anche la Leone è stata tempestata di domande da fans e giornalisti, dimostrando che oltre ad essere una vera ed autentica bellezza è prima di tutto una donna di spirito con idee ben chiare.
Da quando sei stata eletta Miss Italia ad oggi, quanti pregiudizi hai dovuto superare? “Mi ritengo fortunata, penso sempre in positivo e cerco sempre di migliorarmi attraverso lo studio. Per questo non ho mai dato peso alle cattiverie, ma con pazienza e costanza ho cercato di far ricredere quelle persone che forse avevano qualche pregiudizio nei miei confronti.”
Com’è stata la tua esperienza alle Iene? ” E’ stata una grandissima occasione, un programma che ho sempre amato e seguito. Questa esperienza mi ha insegnato molto, la diretta televisiva, il dover gestire la conduzione con due valenti compagni di avventura, Fabio Volo e Geppi Cucciari.”
La tua passione è la moda o il cinema? ” Il mio mestiere, la mia passione è il cinema. La moda è un gioco, un divertimento. Il voler essere attrice è stato per me una scelta di vita.“
Ti vedremo presto nelle sale cinematografiche italiane? ” In autunno uscirà il film del mio amico Pif e contemporaneamente sarò presente nella fiction della Rai, “Medici”.”
Una serata ricca di emozioni,che ha dato l’opportunità di conoscere due attrici semplici, solari che hanno da subito dimostrato una personalità ben definita.
La serata è proseguita con la proiezione del film “Un Paese quasi perfetto” di Massimo Gaudioso, dove la stessa Miriam Leone è presente nel cast.
Le giornate del 2-3-4 agosto saranno dedicate all’Italin Movie Masterclass, un percorso cinematografico, totalmente gratuito, in collaborazione con la Scuola di Cinema di Napoli e Transaudiovideo Srl. La Masterclass si concluderà con la proiezione e con la votazione dei corti in concorso nella categoria “Short Social World Competition“. Quest’ultima Sezione è dedicata ai cortometraggi, sviluppati su tematiche sociali, provenienti da tutto il Mondo.
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