4 Febbraio 2019 - 15:06

Reddito di cittadinanza, la misura al via da oggi: come funziona?

Reddito di cittadinanza Quota 100

Il portale per richiedere il reddito di cittadinanza sarà operativo da oggi. Fino al 6 Marzo, però, si tratterà solo di un sito informativo.

Ci siamo, il via sta per scattare. Uno sfondo blu, un logo e una scritta gigante bordata dal tricolore: Reddito di cittadinanza. Sottotitolo: “Una rivoluzione per il mondo del lavoro“. Così si presenta il sito per la misura cardine del Governo che sarà operativo da oggi, dopo la presentazione ufficiale prevista alle 15 del ministro del lavoro e vicepremier Luigi Di Maio.

Fino al 6 Marzo, però, si tratterà solo di un sito informativo. Infatti, il sito indicherà le modalità per richiedere il reddito di cittadinanza, i requisiti minimi per averne accesso, i documenti che serviranno e dove richiedere l’ISEE e lo SPID.

La domanda

La domanda per accedere al reddito di cittadinanza si potrà fare online (con presenza dello SPID), presso i Caf o agli sportelli delle Poste. Poste italiane stamperà le card su cui saranno caricati i soldi: normalissime tessere prepagate gialle (come la Poste Pay), senza nome, numeri a rilievo, logo delle Poste e dotate di chip, che oggi il ministro mostrerà alla stampa.

Il reddito di cittadinanza si compone di due somme: fino a 500 € di integrazione al reddito e un contributo per l’alloggio (zero se si vive in casa di proprietà, 150 € se si paga un mutuo, 280 € se in affitto).

Affitto o mutuo devono essere saldati con un bonifico alle Poste. La parte restante dei soldi va spesa tutto entro il mese. In caso contrario, scatta la decurtazione fino al 20%, dopo sei mesi si svuoterà tutta la carta. Per quest’anno ogni famiglia avrà una sola card, che riceverà nel mese successivo alla domanda.

Dal 2020, ogni componente maggiorenne ne sarà dotato, e la cifra del reddito sarà divisa in proporzione. Sarà possibile prelevare in contanti da 100 euro (single) a 210 € (famiglia numerosa) al mese al massimo.

Ci sarà da pagare una commissione alle Poste per il prelievo (1 €, altrimenti 1,7 € da altre banche). E anche per l’unico bonifico usato per saldare rata di affitto o mutuo. Le erogazioni di reddito cessano quando il beneficiario comincia a lavorare. Le mensilità residue non ancora riscosse vanno all’azienda che l’ha assunto a tempo indeterminato.

Cosa fare per ottenerlo

Il reddito di cittadinanza potrà essere richiesto ai Caf, alle Poste, a uno sportello Inps presentando un modulo predisposto dallo stesso INPS. La richiesta potrà essere fatta anche via Internet, sul sito dedicato che sarà pronto a Marzo.

Per ottenerlo, però, tutti i membri del nucleo dovranno siglare aderire a un “percorso personalizzato di accompagnamento all’inserimento lavorativo e all’inclusione sociale“. In particolare, per quanto riguarda il Patto per il lavoro, i beneficiari dovranno iscriversi alla piattaforma dedicata alla ricerca di lavoro, svolgere una ricerca attiva del lavoro, accettare i percorsi di formazione (suggeriti da enti di formazione bilaterale, enti interprofessionali o aziende).

I beneficiari sono obbligati ad accettare almeno una delle tre proposte di lavoro suggerite, mentre dopo 12 mesi di fruizione del sussidio bisognerà accettare la prima offerta.