1 Ottobre 2021 - 16:57

Regno Unito, effetto Brexit: occorre il passaporto per viaggiare

Passaporto

Da oggi, venerdì 1°ottobre 2021, per entrate nel Regno Unito non basterà più la carta d’identità ma servirà il passaporto biometrico

Dal 1° ottobre 2021 per entrate nel Regno Unito sarà necessario essere muniti di passaporto: il passaporto sarà obbligatorio per i turisti ed anche per bambini e ragazzi in UK per motivi di studio. Almeno fino al 2025, il passaporto non verrà invece richiesto non solo ai cittadini residenti in modo permanente nel Regno Unito e provvisorio ma anche per chi ha un permesso di lavoro frontaliero o per chi entrerà nel Paese per necessità mediche.

Per permanenze fino a un massimo di 6 mesi non è necessario avere anche il visto, almeno probabilmente fino al 2025. Il governo britannico avrebbe intenzione di introdurre un’autorizzazione digitale, simile a quella americana nell’arco di 4 anni. Tutte queste categorie possono continuare a viaggiare con la sola carta d’identità, almeno fino al 31 dicembre 2025. Il problema è che le compagnie aeree possano chiedere a tutti indistintamente il passaporto perché i cittadini europei che hanno ottenuto la residenza non hanno alcun documento fisico che lo dimostri.

Brexit

L’uscita del Regno Unito dall’Unione europea, nota più comunemente come Brexit, è stata il processo che ha posto fine all’adesione del Regno Unito all’Unione europea, secondo le modalità previste dall’articolo 50 del Trattato sull’Unione europea, come conseguenza del referendum sulla permanenza del Regno Unito nell’Unione europea.

Il governo britannico ha formalmente annunciato il ritiro del paese a marzo 2017, avviando i negoziati di recesso. L’uscita è inizialmente stata ritardata dal parlamento britannico e dal disaccordo su alcuni punti nei negoziati con l’Unione europea.