26 Marzo 2021 - 18:33

Restrizioni: scontro a distanza tra Salvini e Draghi

Draghi

Il leader della Lega Matteo Salvini chiede una riduzione dell’attuale regime di restrizioni mentre il Premier afferma che bisogna tener conto dei contagi

“E’ impensabile tenere chiusa l’Italia anche per tutto il mese di aprile. Nel nome del buonsenso che lo contraddistingue chiediamo al presidente Draghi che dal 7 aprile, almeno nelle regioni e nelle città con situazione sanitaria sotto controllo, si riaprano, ovviamente in sicurezza, le attività chiuse. Si ritorni alla vita a partire da ristoranti, teatri, palestre, cinema, bar, oratori, negozi. Qualunque proposta in Consiglio dei Ministri e in parlamento avrà l’ok della Lega solo se prevedrà un graduale e sicuro ritorno alla vita”. Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini.

La razionalità delle misure secondo Draghi

A proposito delle parole di Matteo Salvini sul mantenimento delle restrizioni è arrivata subito la replica del presidente del Consiglio Mario Draghi. In conferenza stampa ha dichiarato: “Le chiusure sono pensabili o impensabili solo in base ai dati che vediamo sui contagi. Le misure hanno dimostrato nel corso di un anno e mezzo di non essere campate per aria. E’ desiderabile riaprire, la decisione se farlo o meno dipende dai dati”. 

Continua quindi il gelo tra il leader della Lega e il Premier mentre il Paese affronta ancora un considerevole numero di contagiati giornalieri e, purtroppo, anche di vittime.