24 Settembre 2016 - 17:55

“Revolution Radio”, la non-rivoluzione dei Green Day

green day

I Green Day tornano dopo 4 anni di silenzio e lo fanno con tre inediti per anticipare il nuovo album “Revolution Radio” in uscita il 7 Ottobre.

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I Green Day festeggiano 30 anni di carriera e lo fanno con il nuovo disco “Revolution Radio” in uscita in tutto il mondo il 7 Ottobre.

Il nuovo album del trio californiano segue la trilogia “¡Uno!, ¡Dos! e ¡Tré!”del 2012 ed è il risultato di importanti sfide personali superate dalla band, il frontman Billie Joe Armstrong ha infatti superato la dipendenza da alcol e farmaci (che aveva causato qualche problema durante l’ iHeartRadio Music Festival del 2012), mentre la moglie del bassista Mike Dirnt ed il secondo chitarrista Jason White hanno sconfitto il cancro. La band ha rilasciato il singolo “Bang Bang” l’11 Agosto, seguito dalla title track “Revolution Radio” e da “Still Breathing”.

Bang Bang” rispecchia la voglia dei Green Day di ritornare al Punk Rock che li aveva caratterizzati agli esordi, il brano è infatti accompagnato da un riff aggressivo (che ricorda “Territorial Pissings” dei Nirvana) e da un testo di denuncia nei confronti dell’utilizzo delle armi negli Stati Uniti.

“Revolution Radio” è invece un brano Pop Punk che non si discosta dalle sonorità tipiche degli ultimi anni di carriera, un brano che strizza l’occhio alle compagnie radiofoniche pur senza perdere l’essenza del gruppo, mentre “Still Breathing” è sicuramente la traccia più interessante tra quelle rilasciate, essa infatti segue la formula che tanto successo ha portato ai Green Day negli anni 2000: una Power Ballad dall’alta carica emotiva nella quale Armstrong rievoca la morte del padre avvenuta quando il cantante aveva da poco compiuto 10 anni, il testo infatti recita “I’m like a son that was raised without a father“.

“Revolution Radio” probabilmente non sarà un disco rivoluzionario e tanto meno di svolta nella carriera dei Green Day, non farà cambiare idea al pubblico da sempre scettico nei confronti del trio e non deluderà le aspettative dei fan più fedeli, ma di certo sarà un album solido, degno del gruppo che ha portato il Pop Punk in cima ad ogni classifica mondiale.

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