I 51 di Robin Wright, l’ex signora Penn compie gli anni

Robin Wright,per un tempo conosciuta come Robin Wright Penn, cognome voluto dopo il matrimonio con il più noto Sean, a 51 anni ha raggiunto il successo, su cui ha investito con scelta e gusto fin dagli esordi. #AccadeOggi

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Robin Wright, all’anagrafe Robin Virginia Gayle Wright (Dallas, 8 aprile 1966) è un’attrice che ha scelto il suo percorso cinematografico, in maniera lineare, rifiutando anche grosse offerte che hanno poi fatto la fortuna di altre attrici. Finalmente divincolata dall’immagine di moglie di un noto attore, a 51 anni ribadisce il suo essere un’attrice indipendente e di spessore.

Il 27 aprile 1996 sposa Sean Penn, conosciuto sul set di Stato di grazia e da cui ha avuto due figli: Dylan, nata nel 1991, e Hopper, nato nel 1993. Dopo il matrimonio l’attrice ha preso il cognome del marito, presentandosi come Robin Wright Penn, per poi tornare ad essere semplicemente Robin Wright dopo l’avvio delle pratiche per il divorzio definitivo, dopo diversi tira e molla, il 28 luglio 2010.

Robin Wright è divenuta celebre negli Stati Uniti dapprima come modella. Nel 1987 Rob Reiner la scrittura per la parte della bella principessa Bottondoro in La storia fantastica. Eppure, cosa insolita ad Hollywood, la carriera di Robin Wright è quasi più ricca di pellicole rifiutate che di film realizzati: celebri i rifiuti per Jurassic Park, Il socio, Batman Forever, Sabrina e Robin Hood – Principe dei ladri (quest’ultimo rifiuto dovuto alla gravidanza).

Dopo La storia fantastica arrivano delle partecipazioni a pellicole minori. Nel 1994 accetta finalmente la chiamata da una super-produzione di Hollywood per il ruolo di Jenny in Forrest Gump. Il film vinse ben sei Oscar, tra cui film, regia e attore protagonista, mentre a Robin Wright andò una nomination per il Golden Globe.

Da allora ha recitato in numerosi film più o meno di successo White Oleander (2002), La leggenda di Beowulf (2007), The Conspirator (2010), Millennium – Uomini che odiano le donne (2011) ed Everest (2015).
A partire dal 2013 è ritornata alla ribalta con il ruolo di  Claire Underwood nella serie House of Cards – Gli intrighi del potere, per la quale si è aggiudicata un Golden Globe e riceve tre nomination al Premio Emmy.

Basato sull’omonimo sceneggiato trasmesso dalla Bbc negli anni Novanta, l’House Of Cards americano sposta l’azione dal Parlamento inglese al Campidoglio, nella Washington dei giorni nostri, imperniata sulle macchinazioni politiche di Frank Underwood (interpretato da Kevin Spacey), uno spietato parlamentare della South Carolina, e di sua moglie Claire, che pubblicamente gestisce un’organizzazione non profit, la Clean Water Initiative (C.W.I.), e che in realtà è la macchina motrice che agevola con freddezza i complotti del marito.

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