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“Is This The Life We Really Want?” uscirà il 2 giugno e segnerà il ritorno nella scena musicale di Roger Waters che, all’età di 74 anni, sarà inoltre impegnato in un lungo tour americano. Il disco arriva 25 anni dopo il suo ultimo lavoro “Amused to Death” e si avvale della collaborazione di Nigel Godrich, produttore storico dei Radiohead, di Paul McCartney e degli U2.
Dopo la sua uscita dai Pink Floyd nel 1985, Roger Waters iniziò un percorso musicale socialmente molto attento. Se nel suo disco “Radio K.A.O.S.” del 1987 un ragazzino diversamente abile, grazie alle sue incomprese doti, riesce ad annientare tutte le basi militari del globo liberando l’umanità dall’oppressione militare, è nell’ultimo disco pubblicato nel 1992 “Amused to Death” che la componente politica è più evidente, l’album è infatti un’acuta riflessione sui mezzi di comunicazione e la loro influenza nella cultura di massa durante la Guerra del Golfo. Una mente critica e pacifista come quella di Waters non poteva certo rimanere impassibile di fronte a questo periodo storico, “Is This The Life We Really Want?” sarà infatti una critica del mondo contemporaneo, delle sue contraddizioni, della sua confusione e dei suoi leader.
Il disco sarà composto da 12 tracce inedite tutte composte con grandi artisti, il bassista Gus Seyffert, l’ex batterista degli R.E.M. Joey Waronker, Roger Manning, Lee Pardini, Jessica Wolfe e Holly Proctor. Il tour per promuovere il disco inizierà il 26 maggio per poi concludersi a Vancouver il 28 ottobre.
La tracklist di “Is This the Life We Really Want?” è la seguente:
1 – When We Were Young
2 – Déjà Vu
3 – The Last Refugee
4 – Picture That
5 – Broken Bones
6 – Is This the Life We Really Want?
7 – Bird in a Gale
8 – The Most Beautiful Girl
9 – Smell the Roses
10 – Wait for Her
11 – Oceans Apart
12 – Part of Me Died
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