28 Febbraio 2022 - 11:47

Roma, Abraham nonostante tutto. Marzo decisivo per la stagione

La Roma ritrova vittoria ed entusiasmo grazie al rigore di Abraham al 99'. Nel mese di marzo la squadra di Mourinho si gioca un'intera stagione

Roma

Per la Roma di Josè Mourinho (squalificato e neanche presente in tribuna) sembrava stregata la porta dello Spezia fino al 93′. Al “Picco” sembrava destinato sullo 0-0 il match contro la squadra di Thiago Motta, rimasta in 10 per l’espulsione di Amian alla fine del primo tempo. Una partita dove i giallorossi avrebbero avuto da recriminare per 4 legni, tante occasioni sprecate ed un Provedel in stato di grazia, vero e proprio muro invalicabile per Pellegrini e soci.

Poi però la svolta c’è stata ed è stato provvidenziale il VAR nel ravvisare a Fabbri una scarpata di Maggiore in faccia a Zaniolo in area piccola, richiamandolo al monitor e decretando così il calcio di rigore a tempo praticamente scaduto. Dal dischetto si è presentato Tammy Abraham, fino a quel momento nell’ombra totale con una serie di occasioni sprecate. Ma nel momento cruciale, il 9 giallorosso è rimasto freddo e lucido: pallone piazzato all’angolino, rete gonfiata, settore ospiti esploso di gioia e Provedel (che aveva intuito) con tutto lo Spezia nello sconforto totale.

Un colpo da 3 punti

La vittoria della Roma al “Picco” segna la fine di un febbraio dove non ci sono state sconfitte ma è stato comunque il mese più delicato per Mourinho. Poteva essere il mese dei rilanci per le ambizioni europee, ma fino al 98′ della partita contro lo Spezia rappresentava il rammarico per le tante occasioni perse.

Dopo aver iniziato alla grande con il 4-2 con l’Empoli, la Roma ha proseguito con 3 pareggi consecutivi (deludenti) contro Genoa, Sassuolo e Verona ed in mezzo anche l’eliminazione dalla Coppa Italia per mano dell’Inter. Se fosse arrivata un’altra “X” contro i bianconeri liguri, la stagione giallorossa avrebbe preso una piega negativa e si sarebbero aperti ufficialmente i processi verso Mou.

Ora però, guardando la classifica con i 3 punti conquistati grazie ad Abraham, i ragazzi dello Special One hanno 44 punti e sono a -6 dalla zona Champions League. Un traguardo difficile da raggiungere, visto il rendimento altalenante, ma i tifosi sperano che il successo ottenuto a La Spezia dia nuovo slancio alle ambizioni giallorosse e faccia soprattutto morale. Ad oggi, il campionato della Roma è fatto di tanto rammarico ed occasioni perse ma, visto quanto accade in alto, è tutto ancora aperto.

In questo mese di febbraio c’è la firma, indelebile, di Tammy Abraham. Detto che contro lo Spezia è stato abulico per 98 minuti, il centravanti inglese ha messo la firma sulle uniche due vittorie della Roma (doppietta ad Empoli), a cui si aggiunge il penalty contro il Sassuolo per un bottino di 4 reti. L’ex-Chelsea sale a quota 12 gol in Serie A, 19 in stagione, diventando sempre più protagonista per le sortite offensive della squadra di Mourinho. Nel bene (più) o nel male (meno), l’inglese sta cercando di riportare in alto la Roma con i suoi gol.

“Marzo pazzo”: dall’Atalanta al Derby

Per un febbraio che si chiude, si apre un marzo interessante per la Roma. Forse decisivo. Infatti, la squadra di Mourinho sarà chiamata ad un tour de force di 5 partite in 15 giorni prima della sosta per gli spareggi che vedranno l’Italia di Mancini impegnata contro la Macedonia e poi (forse) contro una tra Turchia o Portogallo.

Si parte il 5 con il big-match contro l’Atalanta, scontro diretto per le ambizioni europee. Lo Special One vorrà ripetere quanto fatto al Gewiss Stadium all’andata e punterà sul ritrovato entusiasmo ed il pubblico con l’Olimpico che si preannuncia sold-out (al 75% della capienza). A seguire ci sarà il doppio confronto in Conference League contro il Vitesse tra il 10 ed il 17: una sfida da non sbagliare per puntare ai quarti di finale e proseguire nel cammino europeo. In mezzo alle partite contro gli olandesi, per la Roma c’è la trasferta delicata ad Udine contro i friulani di Cioffi, avversario da sempre molto ostico. Infine, per chiudere alla grande questo mese in arrivo, ci sarà la partita che ferma l’intera città di Roma: il Derby. Sarà un match che sentiranno particolarmente i giallorossi, vogliosi di rivincita dopo la sconfitta per 3-2 nel girone d’andata.

Cinque sfide per la Roma di Josè Mourinho, tutte fondamentali per le ambizioni e gli obiettivi stagionali: Abraham e compagni si giocano tanto e non possono sbagliare. Altrimenti sarà un’altra annata di grandi delusioni.