23 Maggio 2019 - 09:29

Roma, con Petrachi-Gasperini sarà rifondazione all’italiana: i nomi

gasperini, atalanta

La stagione della Roma sembra avviata verso l’Europa League ma si guarda già al futuro: si ripartirà dal tandem Petrachi-Gasperini e sarà rifondazione

La Roma si appresta a salutare una stagione davvero deludente: il 6° posto vale certamente una qualificazione in Europa League per i giallorossi (evento che non avveniva dalla stagione 2010/11) ma c’è ancora una minima speranza di qualificazione in Champions League, ma tutto dipenderà da quanto accadrà nell’ultima giornata.

Ma una volta arrivato il triplice fischio di Roma-Parma, verrà sancito l’addio di Daniele De Rossi e del ‘traghettatore’ Claudio Ranieri e da lunedì 27 inizierà la rivoluzione in quel di Trigoria.

Su tutti, l’annuncio del direttore sportivo e del nuovo allenatore: Gianluca Petrachi si libererà dal Torino e prenderà l’incarico a partire dal 1° luglio, mentre sulla panchina sembra quasi segnata la traccia che porta a Gian Piero Gasperini, il quale lascerà l’Atalanta, nonostante il contratto fino al 2021 con il club bergamasco.

Una volta ristrutturato il settore dirigenziale e tecnico, si penserà a quello che sarà la Roma della stagione 2019/20. Con ogni probabilità sarà rivoluzione con le cessioni di molti big: su tutti, Edin Dzeko (direzione Inter o Premier), Kostas Manolas (non ancora chiarito però) e forse Aleksander Kolarov (carta d’identità che reciterà 34 anni). Inoltre, andranno via anche Robin Olsen, Ivan Marcano mentre ancora incerto il futuro di Patrik Schick, Steven N’Zonzi e Diego Perotti.

Da Cragno a Belotti: i nomi per il futuro

Con il duo Petrachi-Gasperini, James Pallotta punterà su una Roma ‘all’italiana’ e con un tetto ingaggi leggero.

Chi saranno i riconfermati? Sicuramente coloro che incarnano il romanismo e la romanità come Alessandro Florenzi (che diventerà il nuovo Capitano) e Lorenzo Pellegrini, oltre a Bryan Cristante, definito da De Rossi “leader romano proveniente da Bergamo”. Inoltre, confermato sarà anche Mirante (anche per fare da ‘chioccia’ al nuovo che avanza), così come Federico Fazio e Juan Jesus. Infine, punta alla conferma dei giovani come Niccolò Zaniolo (nonostante le big gli siano addosso) e Justin Kluivert.

Verranno toccati tutti i ruoli per dare al nuovo tecnico, una squadra giovane ma pronta: tra i pali, Alessio Cragno è il favorito per sbarcare nella Capitale, dopo l’ottima stagione a Cagliari. L’Uomo-Cragno potrebbe avere un rivale di mercato che risponde al nome di Mattia Perin, che sarebbe stato offerto dalla Juventus.

Per la difesa, attenzione soprattutto all’out sinistro: Luca Pellegrini (’99) rientrerà dal prestito al Cagliari e punterà a convincere il nuovo tecnico a puntare su di lui nella prossima stagione e con lui si punta all’acquisto di Jetro Willems, terzino classe ’94 dell’Eintracht Francoforte. Sulla destra, Giovanni Di Lorenzo (’93) è il nuovo che avanza, ma c’è da battere la concorrenza. Al centro della difesa, i nomi sondati: dagli italiani Izzo e Mancini, passando per N’Koulou del Torino e Palomino dell’Atalanta (pallino di Gasperini).

Anche a centrocampo potrebbe prevalere il Made in Italy: il nome più quotato è quello di Sandro Tonali (’99) del Brescia ma Cellino sta facendo muro a tutte le avance per il suo gioiello. In alternativa, nella lista di Gasperini c’è l’olandese Maarten De Roon, metronomo del centrocampo dell’Atalanta.

In attacco, sono tanti i nomi in ballo: la partenza di Edin Dzeko e l’incerto futuro di Patrik Schick porterà Petrachi a fare un tentativo per il ‘Gallo’ Belotti, nonostante il rinnovo fino al 2020 da poco firmato con il Torino. Si guarda anche al mercato a ‘parametro zero’: i nomi sono quelli di Fernando Llorente del Tottenham e Max Kruse del Werder Brema.

I desideri di Gasperini

Non manca la lista della spesa con i preferiti di Gianpiero Gasperini: praticamente vengono toccati tutti i ruoli per rinforzare la squadra prendendo come modello la sua Atalanta che ha trascinato alla finale di Coppa Italia ed a un passo dalla Champions League.

Detto di Mancini, Palomino e De Roon, nella lista del Gasp ci sono anche gli esterni Castagne (forti contatti anche con il Napoli) e Gosens ed infine sul taccuino c’è anche Josip Ilicic ma lo sloveno sembra vicino al Napoli.

In attesa delle ufficialità di Petrachi e Gasperini, inizia a delinearsi quale sarà il futuro della Roma. Prima però c’è da chiudere una stagione nel migliore dei modi.