9 Febbraio 2015 - 13:57

Romeo & Giulietta, un grande ritorno a Napoli

Romeo & Giulietta debutta in Campania con la prima tappa del nuovo tour

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Il musical Romeo & Giulietta prodotto da David Zard, dopo il grande successo registrato nel 2014, ha scelto come prima tappa del nuovo tour la Campania: dal 4 all’8 febbraio, lo spettacolo è andato in scena al Teatro Palapartenope di Napoli.

Romeo & Giulietta

Romeo & Giulietta

Romeo & Giulietta. Il pubblico ha accolto l’opera con entusiasmo; numerose sono state le presenze durante le diverse serate e matinèe. Musica, danza e recitazione si fondono, creando un’atmosfera magica che è resa ancor più tale dalla scenografia, ideata dal regista Giuliano Peparini. Mai come in questo caso, la tragedia di Shakespeare ha assunto delle caratteristiche così innovative: non c’è il sipario, ma dei pannelli che si muovono ricreando la porta di un castello, un arco dorato, un quadro di Caravaggio; non c’è il classico balcone da cui Giulietta si affacciava per chiamare il suo Romeo, ma una pedana a cui la protagonista è legata tramite un vestito lungo bianco. In alcuno scene, il palco sembra quasi diviso in due, a voler indicare la rivalità tra le due famiglie: i Capuleti e i Montecchi.

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Romeo & Giulietta. Il tutto è arricchito da ascensori, porte, candele, canzoni eccezionali, ideate da Gérard Presgurvic.Punto di forza è il cast, in cui compaiono nomi d’eccezione come quelli di Vittorio Matteucci (Conte Capuleti), Barbara Cola (Lady Capuleti), Giulia Luzi (Giulietta), Romeo (Davide Merlini), Silvia Querci (nutrice), Gio Tortorelli (Frate Lorenzo), Luca Giacomelli Ferrarini (Mercuzio), Riccardo Maccaferri (Benvolio), Gianluca Merolli (Tebaldo), Leonardo di Minno (principe).

Eccezionale è il corpo di ballo, esaltato dalle coreografie di Veronica Peparini. Il musical può essere definito come una favola moderna, amata da ogni fascia d’età; riesce a penetrare nell’ anima degli spettatori che vengono immersi in un mondo fuori da ogni tempo, incantato, in cui parole d’ordine divengono: “ama e cambia il mondo”. Finalmente, uno spettacolo sui generis che trasmette un messaggio positivo, nonostante la conclusione tragica.

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