Salernitana, il tempo delle offerte è scaduto: ora cosa succede?
Per la cessione della Salernitana i tempi stringono e oggi è scaduto il termine per presentare offerte. Quali scenari si aprono ora?
E’ scaduto oggi a mezzanotte il termine per la presentazione di offerte per l’acquisto della Salernitana. Il club campano, come noto, è approdato in Serie A quest’anno e dunque, in ossequio alle previsioni delle NOIF, dovrà cambiare proprietà. Il motivo è il conflitto che nascerebbe tra Lazio e Salernitana se la proprietà della società granata rimanesse a Claudio Lotito (già presidente dei biancocelesti). Da questa estate, dunque, gli ormai ex co-patron Claudio Lotito e il cognato Marco Mezzaroma sono usciti di scena. E’ stato infatti istituito un trust, noto come “Salernitana 2021”, affinché si potesse ultimare la cessione del club consentendo allo stesso di essere iscritto al campionato perché non più guidato dai precedenti presidenti.
La vicenda cessione, però, non si è risolta in breve tempo come i tifosi auspicavano. Si è arrivati, così, ad una proroga del termine per la presentazione delle offerte. Termine che è scaduto proprio oggi, 15 novembre. Secondo quando si apprende da varie fonti, sulla pec del trust “Salernitana 2021” sarebbe arrivata nella tardissima serata di ieri una proposta di acquisto. L’unica, a quanto pare. E sembra che si tratti di uno dei tre gruppi che già entro la precedente scadenza si era fatto avanti.
Cosa succede ora?
Adesso che il termine precedentemente prorogato dai trustee Susanna Isgrò e Paolo Bertoli è scaduto, bisogna valutare le eventuali offerte pervenute. Sembrerebbe che ci sia una sola proposta di acquisto, che peraltro fino al 15 dicembre non potrebbe essere ritirata. Questo perché è prevista l’irrevocabilità delle offerte fino a quella data.
Al momento, tuttavia, non ci sono notizie certe, in quanto i trustee non hanno ancora comunicato nulla di ufficiale, ma gli scenari possibili sono 3:
- C’è una sola proposta d’acquisto e si procede con questa;
- Ci sono molteplici proposte di acquisto e si procede con queste;
- Viene indetta una nuova proroga;
Stando a quanto filtra, come detto, ci sarebbe una sola offerta. Se fosse davvero così, i due rappresentanti di Melior Trust e Widar Trust (ovvero Susanna Isgrò e Paolo Bertoli, i trustee) si prenderebbero tutto il tempo necessario per studiare la documentazione pervenuta, per poi dare il responso finale. Se tale offerta verrà giudicata adeguata, sarà poi seguita dalla scrittura dei contratti e da tutti gli adempimenti burocratici necessari per ultimare la cessione della Salernitana. Ovviamente i tempi tecnici sarebbero lunghi ma non al punto tale da sforare la deadline del 31 dicembre.
Qualora invece le proposte di acquisto della Salernitana fossero due o più si dovrà procedere con una gara tra le contendenti. La base sarà rappresentata dall’offerta più alta e il rilancio minimo sarà dell’1%.
Il terzo scenario è quello che i tifosi temono di più. Assistere ad un ulteriore proroga sarebbe l’ennesimo rinvio di una questione che i supporters della Salernitana vogliono chiudere quanto prima.
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