Salerno, al Ruggi scioperano gli addetti alle pulizie
A causa di una vertenza degli addetti alle pulizie, all'Ospedale Ruggi di Salerno ci sarà uno sciopero. Si terrà il prossimo 18 Giugno
Un nuovo sciopero. La Fiadel Salerno annuncia la proclamazione di una sospensione lavorativa per i dipendenti della Colser Società Cooperativa, impegnati nel servizio di pulizie presso l’Azienda ospedaliera universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno, per il prossimo 18 Giugno. La decisione arriva a seguito dell’esito negativo dell’incontro del 31 Maggio scorso con la Colser, che ha visto un ulteriore peggioramento delle condizioni di lavoro già critiche.
La vertenza sindacale riguarda soprattutto la stabilizzazione dei lavoratori con contratti part-time, il reintegro dei lavoratori il cui contratto non è stato rinnovato, e le condizioni di lavoro inadeguate.
“Da due anni, da quando la Colser si è insediata presso l’ospedale il 16 febbraio 2022, ci troviamo di fronte a continue difficoltà. I lavoratori part-time, nonostante i contratti limitati, spesso lavorano molte più ore di quanto previsto. Questo implica che dovrebbero essere stabilizzati con contratti a tempo pieno, per garantire loro diritti e tutele adeguate.” ha dichiarato Angelo Rispoli, segretario generale della Fiadel Salerno.
Enzo Casola, delegato sindacale della Fiadel Salerno, ha spiegato: “L’azienda non ha rinnovato il contratto a sei dipendenti senza fornire motivazioni valide. Questi lavoratori, nonostante avessero contratti part-time, hanno spesso svolto il doppio delle ore previste dal loro contratto. Questo non è solo ingiusto, ma anche contrario ai principi di equità e correttezza sul lavoro. Abbiamo chiesto spiegazioni all’azienda, ma non abbiamo ricevuto risposte soddisfacenti.”
Giuseppe Ventura, un altro delegato sindacale della Fiadel Salerno, ha sottolineato un altro aspetto fondamentale della vertenza: “Le condizioni di lavoro sono inadeguate. Circa 150 operai non dispongono di spogliatoi idonei, armadietti o docce. Questa è una situazione scandalosa e vergognosa che necessita di un intervento immediato. Inoltre, la distribuzione delle ore straordinarie non è equa.“
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO