Sampdoria-Milan 1-2: vittoria con brivido per la capolista
All’ultimo secondo Ekdal manca la doppietta e permette ai rossoneri di portare a casa l’ennesima vittoria della stagione: Sampdoria-Milan termina 1 a 2 e spedisce il Diavolo a +5 sull’Inter
Sampdoria-Milan si rivela tutt’altro che una passeggiata per i primi della classe: a Marassi i rossoneri si impongono 2 a 1 in una partita dalle tante facce.
Primo tempo di gestione per gli uomini di Pioli che si trovano ad affrontare una Samp schierata da Ranieri per concedere quanto meno spazio possibile all’estro offensivo del Diavolo.
La prima occasione, però, arriva dalle parti di Donnarumma con il classe ’99 che è bravo smanacciare sul colpo di testa in mischia di Tonelli.
L’occasione dell’ex Napoli è l’unico squillo blucerchiato di una prima frazione totalmente in mano all’11 rossonero.
Non sono tante le occasioni ma è Ante Rebic a creare le opportunità più nitide: al 12′ servito perfettamente da Saelemaekers viene stoppato provvidamente da Ferrari, mentre al 40′ è Tonelli a compiere un autentico miracolo salvando sulla linea il tiro del croato.
Partita bloccata che cambia direzione con un episodio: fallo di mano di Jankto e calcio di rigore per il Milan realizzato ancora da Franck Kessie.
Secondo tempo che inizia con ancora un brivido dalle parti di Audero, colpo da biliardo di Tonali al centro dell’area e palla che si stampa sul palo a portiere battuto.
Molta confusione sul fronte Milan ma non riesce ad approfittarne la Sampdoria: all 77′ ci pensa Samu Castillejo appena entrato in campo a siglare il gol del raddoppio su assistenza di Ante Rebic.
Pochi minuti e la Sampdoria accorcia clamorosamente in mischia, Donnarumma non riesce ad evitare che la palla finisca in rete dopo una deviazione aerea di Ekdal. Ennesimo gol preso dai rossoneri da calcio piazzato.
Nonostante l’apnea nei minuti finali, il Milan si conferma la squadra da battere in questa prima parte di stagione e anche senza la spina dorsale Kjaer, Bennacer e Ibrahimovic porta a casa 3 punti fondamentali nella corsa Champions.
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