19 Novembre 2017 - 16:57

Scomparsa: nuova fiction Rai 1 in onda da stasera

Scomparsa: fiction Rai, quarta puntata

Scomparsa: nuova fiction firmata Rai che andrà in onda da stasera. Ecco le prime anticipazioni, le tematiche affrontate e le dichiarazioni degli attori

E’ “Scomparsa” il nome della nuova fiction Rai che andrà in onda da stasera 20 novembre per 6 lunedì alle 21:15 su Rai1 e diretta da Fabrizio Costa.

La fiction composta da 12 episodi che andranno in onda a due a due tratterà di tante tematiche, dedicate sia agli adulti che ai giovani, dal momento che pone l’attenzione sul mondo contraddittorio degli adolescenti, così come ha affermato Eleonora Andreatta (direttrice di Rai Fiction).

“Scomparsa” è ambientata a San Benedetto, un piccolo paesino dove si conoscono tutti e dove il pericolo sembra lontano; ma è proprio qui che una sera, dopo aver preso parte ad una festa Camilla e Sonia (due ragazzine 15enni) scompaiono nel nulla: nessuno le ha viste e i loro telefonini sono irraggiungibili.

Nora, interpretata da Vanessa Incontrada, cercherà con tutta se stessa di ritrovare la figlia Camilla, interpretata da Eleonora Gaggero; Nora è una psichiatra infantile e una madre separata con una vecchia storia d’amore complicata che ha deciso di crescere la figlia da sola. Dopo la scomparsa della ragazza si ritroverà vicina a Giovanni, padre della ragazza, vicequestore e padre single di un bambino più piccolo.

I due si ritroveranno nella debolezza e si faranno forza a vicenda. Il nome Nora inoltre è un omaggio a “Casa di bambole” di Ibsen;  Nora è una bella protagonista femminile, una donna solida a cui la Incontrada si è accostata con qualche difficoltà: “Nora è un stato personaggio complicato da interpretare perché è una donna razionale, e lo è per le sue scelte di vita e per il suo lavoro. Ho messo la mia istintività in Nora, ma lei è tutto, fuorché istintiva”.

 Le dichiarazioni degli attori – Vanessa Incontrada

Riferendosi alla storia Vanessa Incontrada ha affermato:”Queste storie succedono nella realtà; ci sono state scene di grande difficoltà emotiva per me; dopo una in particolare ero scombussolatissima. Chiudevo gli occhi e immaginavo se mio figlio fosse stato in quella situazione. Ci si può immedesimare, ma non si può capire quello che una madre prova in quelle situazioni. Io ho un bambino di 9 anni ed è facile ora. Mi sono posta delle domande però: quando ne avrà 16, 17 sarò in grado di stargli accanto, saprò dare a lui giusti consigli, aver un rapporto equilibrato di confidenza? Questo è uno degli argomenti della serie, consociamo gli adolescenti sappiamo intercettare le loro esigenze?”.

Per quanto riguarda la sua collaborazione con gli altri due protagonisti si è invece dichiarata entusiasta ed orgogliosa; sulla sua prima collaborazione con Zeno ha detto:

“Con Giuseppe è stato fico collaborare. Abbiamo mangiato tanto, fatto tante corse sul lungomare e abbiamo sofferto molto insieme, ma ci siamo dati forza e positività”.

Le dichiarazioni degli attori – Giuseppe Zeno e Eleonora Gaggero

Eleonora Gaggero aveva già lavorato con Vanessa Incontrada, sempre come madre e figlia nel nuovo film di Federico Moccia, “Non c’è campo”. A tal proposito ha detto:

Vanessa mi ha aiutato molto, e mi ha aiutato il fatto che anche lei fosse in difficoltà. Questa sfida ci ha unite. Interpretare Camilla non è stato semplice, perché in lei ci sono due personaggi: la Camilla che obbedisce a sua mamma ed è brava, e la Camilla fragile, che non ha avuto un padre, che si rifugia nell’amica Sonia. Scomparsa è stata un’esperienza dura perché mi sono ritrovata a interpretare un ruolo diverso da quelli che ho ricoperto passato”.

Per Giuseppe Zeno invece, che da pochi giorni è diventato papà le gioe sono state tante; nell’ultimo periodo infatti si è conclusa la seconda stagione del “Paradiso delle Signore” e la Rai sta investendo molto in lui e nel suo lavoro. Così ha affermato:

“La storia mi sembrava interessante e quello di Giovanni era per me un ruolo inedito. Avevo interpretato poliziotti in passato, ma in contesti prevalentemente action. Questo Vice questore mi ha permesso un grande scavo psicologico.Scomparsa è stata un’esperienza straordinaria da un punto di vista professionale e umano, sono cresciuto molto. Ringrazio Fabrizio che mi ha permesso di tirare fuori una cifra attoriale nuova, che faticavo a far uscire in passato. Fabrizio mi ha riconciliato in qualche modo con la mia professione. Anche lavorare con Vanessa e gli altri è stato bello. Eravamo molto presi dall’evoluzione della storia e dalla necessità di mantenere una verità, e per essere veri dovevamo inoltrarci in territori umani sconosciuti, come quella ‘zona emotiva’ dove confluiscono il bisogno di dare tanto amore e l’incapacità di darlo in cui ‘si incontrano’ Nora e Giovanni”.

Il regista e gli sceneggiatori

Il regista Fabrizio Costa ha affermato invece che in un primo momento si sono avvicinati molto a una dimensione thriller, mentre poi si sono resi conto di quanto fossero importanti anche altre tematiche, come il rapporto genitori-figli.

Gli sceneggiatori Maddalena Ravaglia e Peter Excoustous infine hanno dichiarato di aver preso spunto da una vicenda giudiziaria davvero avvenuta, ma che per lo più hanno messo mano alla loro esperienza di genitori e di ex adolescenti, toccando anche altri temi tra cui il sesso, la droga e il bullismo.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *