Serie A, i risultati e la classifica in attesa di Verona-Inter

Dopo il turno infrasettimanale, la Serie A è tornata in campo nel weekend per disputare la giornata numero 11 e all’appello manca il Monday Night

Gli anticipi: Higuain stende il Milan, El Shaarawy fa volare la Roma

La giornata di Serie A, dopo il turno infrasettimale, si è aperta con il successo della Juventus per 2-0 a San Siro contro il Milan. Match-winner è stato Gonzalo Higuain, autore di una doppietta. Il Pipita, dopo il gol contro la Spal, ha dimostrato di essere tornato in forma con due gol di pregevole fattura, da centravanti vero, realizzati al 25′ e al 63′. Il Milan ha potuto poco contro le giocate del 9 bianconero. I rossoneri, alla terza partita casalinga senza gol, possono recriminare per una traversa di Kalinic (tiro leggermente deviato da Buffon) alla fine del primo tempo.  La Juve così resta in scia del Napoli, mentre il Milan vede vanificare la vittoria col Chievo con un altro ko. Montella torna in discussione.

La Roma continua a vincere e lo fa sempre per 1-0: dopo Torino e Crotone, la vittima di turno è stato il Bologna. All’Olimpico decide una splendida rete di Stephan El Shaarawy, bravissimo a calciare al volo sotto l’incrocio dopo un corner di Pellegrini. Per i giallorossi da segnalare il gol annullato a Dzeko, mentre qualche timida protesta da parte degli uomini di Donadoni per un contatto Petkovic-Fazio in area romanista. Ma sia l’arbitro che il VAR hanno ritenuto l’azione regolare e senza intervento falloso. La squadra di Di Francesco vola così a 24 punti (sempre con una gara in meno) e resta in scia delle prime 4. Per il Bologna, terzo ko di misura dopo quelli con Atalanta e Lazio.

Lunch-match: pokerissimo Lazio ai danni del Benevento

Alle 12:30 il pasto è stato indigesto per il Benevento, che incassa l’ennesima sconfitta in Serie A (11 su 11, record europeo). Al Vigorito passa la Lazio per 5-1, grazie alle reti di Bastos, Immobile, Marusic, Parolo e Nani (al primo gol in Italia). Gloria per i sanniti con il gol della bandiera di Lazaar nella ripresa, sul punteggio di 0-3. Per Inzaghi e soci è la nona vittoria in campionato, l’ottava di fila tra campionato e coppa. Invece per De Zerbi la strada è in salita e nel prossimo turno c’è da affrontare la Juventus allo Stadium.

Napoli alla decima, crollo Fiorentina a Crotone

Il Napoli batte per 3-1 il Sassuolo e resta in testa al campionato. Al San Paolo decidono le reti Allan, Callejon (direttamente da calcio d’angolo, con la complicità di Consigli) e Mertens. Per i neroverdi, il momentaneo pareggio di Falcinelli, bravo a colpire di testa e superare Reina. Gli uomini di Sarri ora sono chiamati alla sfida contro il Manchester City in Champions League e sarà fondamentale trovare i 3 punti per non complicare la strada (già in salita con le due sconfitte in 3 partite) verso la qualificazione.

Brusca frenata per la Fiorentina: la squadra di Pioli cade allo ‘Scida’ di Crotone per 2-1, grazie ai 2 minuti di fuoco di Trotta, che dal 16′ al 18′ ha prima servito l’assist a Budimir e poi ha siglato il momentaneo doppio vantaggio, sfruttando un errore di Astori. Alla fine del primo tempo, il gol della speranza di Benassi. Speranza, però, che si è vanificata nella ripresa quando i tentativi di forcing per arrivare al pareggio si sono verificati inutili e così, dopo tre vittorie consecutive, arriva il ko. Gli uomini di Nicola ottengono una incoraggiante vittoria, la seconda stagionale.

Altri match delle 15: Atalanta ko, Samp quinta meraviglia, Genoa ko

L’Atalanta cade in casa dell’Udinese per 2-1. All’iniziale vantaggio orobico di Kurtic, hanno replicato De Paul su rigore allo scadere del primo tempo e il secondo gol consecutivo di Barak, che porta alla seconda vittoria consecutiva i friulani. Nel finale, Cristante sbaglia il rigore del 2-2 e Caldara vede annullarsi il gol del pari per fuorigioco. Per Gasperini, oggi senza Gomez (out nel riscaldamento), arriva lo stop dopo le ultime due vittorie.

La Sampdoria centra la quinta vittoria consecutiva in casa (record da quando è in Serie A): a Marassi cade per 4-1 anche il Chievo, che replica (con il medesimo punteggio) il tonfo del turno infrasettimanale contro il Milan. Protagonista assoluto del match è stato Torreira, autore di una grande doppietta (da applausi il primo gol su punizione). Le altre reti sono state realizzate da Linetty, Cacciatore (momentaneo pareggio) e da Duvan Zapata. Per i doriani c’è profumo di Europa: sesto posto, +4 su Fiorentina e Milan e la sfida contro la Roma ancora da recuperare. E sabato prossimo c’è il derby con il Genoa.

Proprio il Genoa cade a Ferrara contro la Spal. Vittoria pesante per gli uomini di Semplici che si impongono per 1-0 grazie alla rete nel secondo tempo di Antenucci ed inguaiano così Juric, costretto a vincere domenica prossima per non rischiare il secondo esonero da quando è allenatore del Grifone. Seconda vittoria stagionale per la Spal.

Il posticipo: Obi salva Miha, il Toro vince

Nel primo dei due posticipi, il Torino ritrova Belotti e anche i tre punti. Battuto il Cagliari per 2-1 grazie ad un gol per tempo di Iago Falquè e Obi, che hanno ribaltato l’iniziale vantaggio sardo di Barella. Con questo risultato il Toro respira e lo fa anche Mihajilovc, che veniva dato ad un passo dall’esonero (smentito però da Cairo). In classifica, i granata salgono al settimo posto mentre per il Cagliari arriva lo stop dopo la vittoria contro il Benevento.

Stasera il secondo posticipo che chiuderà la giornata di campionato: al Bentegodi c’è Verona–Inter. Gli uomini di Spalletti vorranno continuare a tenere il passo del Napoli, mentre gli scaligeri di Pecchia (in bilico) proveranno a riscattare la doppia sconfitta patita nel derby e contro l’Atalanta mercoledì.

QUI la nuova classifica della Serie A