2 Maggio 2021 - 17:32

Serie A: rigori decisivi. Palacio salva il Bologna, poker per la Lazio

Serie A, diffidati e squalificati

Il 34° turno di Serie A sta per concludersi. Decisivi nei match pomeridiani i rigori. La Lazio domina col Genoa, la Dea pareggia

La Serie A è giunta alla 34esima giornata, aperta dalla sfida tra Verona e Spezia e proseguita con la vittoria dell’Inter sul Crotone e quella del Milan sul Benevento. Quest’oggi si riparte con il lunch match tra Lazio e Genoa, seguito da Napoli-Cagliari, Sassuolo-Atalanta e Bologna-Fiorentina. Alle 18 toccherà poi alla Juventus, ospite dell’Udinese. Chiuderanno il turno Sampdoria-Roma e Torino-Parma.

Lazio-Genoa 4-3

Partita ricca di goal allo Stadio Olimpico nel match tra Lazio e Genoa valevole per il 34° turno di Serie A. Nel primo tempo domina nettamente la Lazio, con il Genoa che cerca di portarsi all’attacco solo nel finale. Al 3′ arriva il primo squillo dei biancocelesti con Immobile che calcia di sinistro ma trova la risposta di Perin che spedisce in corner. L’attaccante della Lazio va di nuovo vicinissimo al goal al 6′, quando lascia partire una rasoiata che sfiora il palo.

Al 17′ minuto è Milinkovic-Savic a scaldare i guantoni di Perin che ancora una volta devia in cacio d’angolo un tiro velenoso. La pressione della Lazio è forte e dà i suoi frutti. Al 30′ infatti i biancocelesti passano in vantaggio con la rete di Correa: l’argentino insacca grazie al rimpallo con Radovanovic dopo che quest’ultimo tenta di spazzare la sfera.

Il Genoa si affaccia nella trequarti avversaria ma non concretizza e al 43′ subisce il secondo goal, questa volta segnato da Immobile su calcio di rigore.

La seconda frazione di gioco si apre con una rete, ancora della Lazio ma questa volta nella porta sbagliata: è Marusic l‘autore dell’autogoal che regala agli ospiti la possibilità di accorciare. Basta un giro di lancette, però, e i biancocelesti tornano sul doppio vantaggio con la rete di Luis Alberto, che batte Perin con un destro all’incrocio.

La Lazio continua a dominare e al 56′ arriva la doppietta di Correa che sigla il poker biancoceleste con un destro sul secondo palo di Correa.

Il Genoa prova a rimettersi in gara e nel giro di pochi minuti va a segno due volte. Prima all’80′, grazie al rigore trasformato da Scamacca, poi all’81′ con il goal di Shomurodov che vale il 4-3.

TABELLINO

LAZIO (3-5-2) – Reina; Marusic, Hoedt, Radu; Lazzari, Milinkovic (38′ st Parolo), Leiva (13′ st Cataldi), Luis Alberto (38′ st Akpa Akpro), Lulic (22′ st Fares); Correa (38′ st Pereira), Immobile. A disp.: Alia, Strakosha, Musacchio, Patric, Muriqi. All.: Simone Inzaghi.

GENOA (3-5-2) Perin; Biraschi, Radovanovic (1′ st Ghiglione), Masiello; Goldaniga, Strootman (7′ st’ Rovella), Badelj, Zajc (1′ st Pjaca), Zappacosta (24′ st Cassata); Destro (1′ st Scamacca), Shomurodov. A disp.: Marchetti, Paleari, Zapata, Behrami, Czyborra, Melegoni, Portanova. All.: Davide Ballardini.

ARBITRO: Giacomelli di Trieste

MARCATORI: 30′ Correa (L), 43′ Immobile (L), 2′ st aut.Marusic (G), 3′ st Luis Alberto (L), 11′ st Correa (L), 35′ st rig.Scamacca (G), 36′ st Shomurodov (G),

NOTE: Ammoniti: Leiva, Cataldi (L); Biraschi, Radovanovic, Masiello, Cassata (G). Recupero: 1′ pt, 4′ st.

Sassuolo-Atalanta 1-1

Per il 34° turno di Serie A il Sassuolo ospita l’Atalanta di Gasperini in una partita segnata da due goal annullati (uno per squadra) e due calci di rigore.

Primo tempo coraggioso della Dea, che nonostante l’espulsione di Gollini dopo 20 minuti mantiene alto il baricentro. La prima grande occasione da goal è proprio dei nerazzurri al 5′ con Malinovskiy che calcia una punizione diretta verso l’incrocio, ma Consigli manda sopra la traversa.

Il Sassuolo cerca di costruire qualcosa facendo circolare la palla, ma la manovra di fatto si rivela sterile. Al 30′ però i neroverdi vanno vicinissimi al goal con Locatelli che prova a piazzarla con il destro ma trova la risposta puntuale di Sportiello.

Goal mancato, goal subito: al 32′ l’Atalanta passa in vantaggio con la rete di Gosens, che da posizione defilata colpisce al volo alle spalle di Consigli.

Dopo essere rientrati nello spogliatoio in svantaggio, i ragazzi di De Zerbi iniziano il secondo tempo alla ricerca del pareggio, provando a guadagnare campo. Ed è al 52′ che il Sassuolo riesce a ristabilire la parità grazie al calcio di rigore trasformato da Berardi che lascia Sportiello immobile.

Quello dei neroverdi però non è l’unico rigore della partita. Al 77′ anche l’Atalanta guadagna un penalty e a batterlo va Muriel. Consigli però è bravo a parare, complice anche la caduta del colombiano al momento del tiro.

TABELLINO

SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Muldur (86′ Toljan), Marlon, Chiriches (46′ Ferrari), Kyriakopoulos; Obiang (60′ Bourabia), Locatelli; Berardi, Traore (78′ Ayhan), Boga; Defrel (46′ Raspadori). A disposizione: Pegolo, Peluso, Rogerio, Maxime Lopez, Magnanelli, Haraslin, Djuricic. All. De Zerbi

ATALANTA (3-4-2-1): Gollini; Toloi (79′ Palomino), Romero, Djimsiti; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens; Malinovskyi, Pessina (25′ Sportiello), Zapata (60′ Muriel). A disposizione: Rossi, Maehle, Sutalo, Caldara, Kovalenko, Pasalic, Ilicic, Lammers. All. Gasperini

ARBITRO: Luca Pairetto della sezione di Nichelino

MARCATORI: 31′ Gosens (A); 51′ rig. Berardi (S)

NOTE: AMMONITI: Marlon, Chiriches, Locatelli, Obiang, Ferrari (S); Djimsiti (A). ESPULSI: Gollini (A)

Bologna-Fiorentina 3-3

Il Bologna ospita in casa la Fiorentina per la 34esima giornata di Serie A in una sfida caratterizzata da tanti goal.

Primo tempo piacevole al Dall’Ara, con gli ospiti che passano in vantaggio al 20′ grazie ad un calcio di rigore trasformato da Vlahovic. Dopo il goal la Fiorentina continua a pressare e cerca di fare la partita. Al 31′ però arriva la rete di Palacio che fredda Dragowski col destro e ristabilisce la parità. L’ultima chance prima dell’intervallo è della Viola, con Bonaventura che controlla col petto e conclude col destro: la conclusione sfiora la parte alta della traversa.

La seconda frazione di gioco si rivela scoppiettante. Subito una grande occasione per la Fiorentina con Danilo che rischia l’autogoal nel tentativo di anticipare Vlahovic. Dopo pochi minuti però la squadra di Iachini trova davvero la rete del vantaggio con Bonaventura che sul cross di Venuti si inserisce in area, anticipa Svanberg e trafigge Skorupski in spaccata.

Il Bologna non si arrende e al 71′ arriva la doppietta di Palacio che con un preciso colpo di testa riporta ancora una volta i felsinei in partita. Non c’è nemmeno il tempo di esultare, però, che al 73′ la Fiorentina sigla il terzo goal e si porta di nuovo in vantaggio grazie a Vlahovic.

Bella la reazione della Fiorentina che ha riconquistato la superiorità nel punteggio. Ma il Bologna non molla il colpo e dopo aver rimontato una prima volta, poi una seconda, lo fa anche una terza e all’84’ segna il goal che lo riporta in parità. A mettere la firma è sempre lui: Rodrigo Palacio.

TABELLINO

Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Tomiyasu, Soumaoro, Danilo, De Silvestri; Svanberg, Soriano; Orsolini, Vignato, Barrow; Palacio. A disp. Mbaye, Faragò, Antov, Amey, Urbanski, Juwara, Poli, Baldursson, Skov Olsen, Rabbi, Da Costa, Ravaglia. All. Mihajlovic

Fiorentina (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Venuti, Amrabat, Pulgar, Bonaventura, Biraghi; Ribery, Vlahovic. A disp. Malcuit, Barreca, Quarta, Julio, Olivera, Eysseric, Montiel, Castrovilli, Kouamè, Callejon, Rosati, Terracciano. All. Iachini

Marcatori: 22’ pt Vlahovic (F), 31’ pt Palacio (B), 19’ st Bonaventura (F), 26’ st Palacio (B), 29’ st Vlahovic (F), 39’ st Palacio (B).

Ammoniti: 20’ pt Soumaoro (B), 2’ st Svanberg (B), 30’ st Milenkovic (F), 34’ st Igor (F).

Arbitro: Dionisi di L’Aquila.