Serie A, un superbo Ilicic guida l’Atalanta alla vittoria

Serie A: l’Atalanta asfalta il Chievo Verona grazie alla tripletta di Ilicic, la Lazio espugna il Tardini; pari a Firenze, Frosinone e Bologna

Il pomeriggio della Serie A si conclude con ben 12 gol all’attivo, con un pareggio e due vittorie esterne.

Chievo Verona-Atalanta 1-5

L’Atalanta ritorna a far sorridere i suoi tifosi con un convincente 1-5 rifilato al Chievo Verona di Ventura, che non ha cambiato il periodo nero della squadra. Il protagonista del match è Ilicic, autore di una splendida tripletta che mette alle spalle l’infezione ai denti. Marcano il tabellino anche De Roon e Gosens; nel finale Birsa segna il gol della bandiera.

Parma-Lazio 0-2

La Lazio espugna il Tardini in una partita molto complicata e ben impostata dai padroni di casa. Deludono ancora una volta Luis Alberto e Milinkovic-Savic che sembrano con la testa altrove. Convincono invece i subentrati Correa e Berisha: l’albanese procura il rigore deciso, trasformato da Immobile, l’argentino chiude il match allo scadere.

Bologna-Torino 2-2

I padroni di casa partono male e subiscono un grandissimo gol di Iago Falque, che toglie le ragnatele all’incrocio dei pali. Nella ripresa Baselli, servito sempre dallo spagnolo, sigla la rete del raddoppio. Il Torino esce mentalmente dalla partita e il Bologna ne approfitta: prima accorcia le distante con Santander, dagli sviluppi di un corner e poi acciuffa il pareggio con Calabresi.

Frosinone-Empoli 3-3 

Pirotecnico pareggio al Benito Stirpe nel lunch-match. I ciociari passano all’8′ grazie all’autogol di Silvestre. Ma la squadra di Andreazzoli ribalta il match con Zajc e proprio con Silvestre. Ci pensa Daniel Ciofani a rimettere avanti il Frosinone con una doppietta ma a meno di 10′ dalla fine, è Salih Ucan a fissare il match sul 3-3.

Fiorentina-Cagliari 1-1 

Nel primo posticipo, non bastano 101 minuti di partita per trovare una vincitrice. La Fiorentina passa in vantaggio con un rigore di Veretout (fallo di Barella su Chiesa visto al VAR) nella ripresa ma Pavoletti salva la squadra sarda. L’arbitro nel finale è costretto a concedere quasi 11 minuti di recupero ma finisce in parità.