Spadafora: “Stadi chiusi anche a Gennaio. Ora altre priorità”
Coronavirus e sport, la prossima gestione della politica Spadafora: “Niente tifosi negli stadi, sì alla riapertura di palestre e piscine”
Il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, ha fatto il punto della situazione circa il mondo dello sport in un’intervista per Rai3. Dal nuovo anno i vertici inizieranno a discutere riguardo la gestione del Covid in relazione al calcio e a tutti gli eventi sportivi, anche amatoriali.
Sarà possibile riaprire palestre e piscine entro la fine del mese, ovviamente con le dovute limitazioni e tenendo conto dell’andamento dei contagi”. Questa la promessa di Spadafora per il mese di gennaio. Mentre è ancora drastico riguardo la possibilità di riaprire i cancelli degli stadi: “Escludo la possibilità di rivedere i tifosi allo stadio nel mese di gennaio. Attualmente ci sono altre priorità“.
“Il problema di avere tante persone che vanno nella stessa direzione al medesimo orario comporta una serie di controlli che attualmente non possiamo permetterci, dal momento che non é una situazione prioritaria”.
Una parentesi anche sulle Olimpiadi e sul valore degli sportivi e degli atleti, nonché il loro esempio sulla popolazione: “È necessario che tutto il mondo dello sport venga coinvolto nell’operazione (il vaccino n.d.r.). Deve essere di esempio e può farlo per prepararsi al meglio a grandi competizioni come questa”. Nessun riferimento alle partite di calcetto, che sarà un altro argomento di discussione futura.
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