Stranger Things non è un plagio: ecco perchè
Alcune mail che rendono conto della gestazione della serie Stranger Things, scagionerebbero i fratelli Mark e Ross Duffer dall’accusa di plagio che gli è piovuta addosso qualche giorno fa
“Stranger Things” è un plagio oppure no?. E’ stata questa la domanda ricorrente di questi giorni tra gli appassionati di serie tv.
L’accusa più terribile per un creativo è stata mossa ai fratelli Mark e Ross Duffer dal regista Charlie Kessler che ha dichiarato che la serie sci-fi di Netflix, trae pericolosamente ispirazione da un suo cortometraggio del 2014, Montauk.
Il caso
In realtà è vero che effettivamente il corto è stato mostrato ai Duffer, sembra nel 2014, ma è anche vero che all’epoca dei fatti, i cineasti avevano già cominciato a lavorare ampiamente sul loro progetto.
Lo dimostrerebbero una serie di mail che farebbero risalire l’inizio della gestazione della serie addirittura al 2012, ben prima dunque che i Duffer incontrassero Kessler.
Già due anni prima i due stavano infatti pensando ad una serie tv tosta, ambientata negli anni ’80. Nel 2013 poi i Duffer hanno cominciato a lavorare sulla trama quella che, per Kessler, rappresenterebbe la prova principale, e solo un anno dopo, ben prima di incontrare il regista accusatore, Mark e Ross hanno inviato un location manager nell’aria di Montauk.
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