4 Novembre 2022 - 18:41

Super bonus da 110 a 90% per condomini ed edifici unifamiliari

Governo Meloni intende sbloccare dai 15 ai 18 miliardi di euro per il caro energia e il Super bonus che potrebbe tornare al 90%

Giorgia Meloni Superbonus

Oggi pomeriggio il Ministro Giorgetti dovrebbe presentare al Consiglio dei Ministri la nota al documento Nadef (Nota di aggiornamento al documento di economia e finanza) e nei prossimi giorni in particolare si parlerà molto del super bonus, dove la manovra economica verrà introdotta nel 2023 e sarà inserita nella nuova legge di bilancio.

Secondo le novità disponibili al momento, il superbonus sarà ridotto dal 110 al 90% per i condomini e le abitazioni unifamiliari, a patto che queste vengano utilizzate come prima casa.

Per la ricezione del bonus, non sarà più preso come riferimento l’Isee, bensì il quoziente del reddito familiare, ritenuto più affidabile e fortemente voluto dalla maggioranza di centrodestra. Il quoziente, ancora da stabilire, andrà calcolato basandosi sul reddito familiare diviso per il numero di componenti, corretti per una scala di equivalenza.

Nel frattempo, si attende una decisione definitiva sulla questione da parte del Governo, dal momento in cui una volta che la proposta verrà sottoposta ad esame parlamentare, essa potrà essere sottoposta ad esame e se ne potrà cambiare l’aliquota.

Il Governo meloni intende sbloccare risorse pari a 15 – 18 mila euro per il super bonus e per affrontare le problematiche del caro energia.