Tracce della prima prova, disattese le previsioni della vigilia

Le previsioni della vigilia sono state tutte, completamente disattese. Le tracce della prima prova dell’Esame di Maturità 2017 sono state principalmente focalizzate sull’attualità, con una sola eccezione

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Niente Dante, ne Donald Trump, e neanche i Trattati di Roma. Gli argomenti scelti dal Ministero per le tracce della prima prova hanno spiazzato tutti e disatteso ogni previsione della vigilia. La sopresa più grande è arrivata dall’analisi del testo, che ha preso in esame una poesia di Giorgio Caproni, poeta e critico letterario livornese.

Per il tema storico, gli studenti si dovranno stanno confrontando con il boom economico in Italia negli anni 50 e 60, mentre le tracce della prima prova prevedono, per il saggio breve, un tema estremamente attuale, le nuove tecnologie in funzione del mondo del lavoro. Per il tema scientifico è stata proposta la robotica mentre, per quello artistico-letterario, gli studenti dovranno argomentare in merito alla natura tra minaccia e idillio. Anche per il saggio storico-politico c’è stata un’immersione nella più stretta attualità, con disastri e ricostruzioni come tematiche su cui argomentare.

I candidati d quest’anno sono 505.686, di cui 489.168 interni e 16.518 esterni. 12.691 le commissioni, per 25.256 classi coinvolte.

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