Trapianto di rene di maiale: paziente muore a due mesi dall’intervento
E' morto l'uomo di 62 anni che due mesi fa negli Usa si era sottoposto al trapianto
E’ venuto a mancare l’uomo di 62 anni che due mesi fa negli Usa si era sottoposto al trapianto di rene con un organo proveniente da un maiale geneticamente modificato. Secondo quanto riferito dall’agenzia Associated Press, la notizia della sua morte è stata data sabato 11 maggio 2024 dalla famiglia e dall’ospedale che aveva seguito il suo caso.
Richard Slayman è stata la prima persona vivente a sottoporsi al questo tipo di intervento. L’uomo aveva già subito un trapianto di rene nel 2018, ma nel corso del tempo le sue condizioni si erano aggravate ed era stato costretto a tornare in ospedale per fare frequenti cicli di dialisi. Ed è a questo punto che i medici gli suggerirono un trapianto di rene di maiale. I familiari hanno ringraziato i medici ed hanno affermato che con questo tentativo il loro congiunto ha avuto la possibilità di vivere “due mesi in più”.
Ancora non ci sono molti dettagli sulle cause della sua morte ma il Massachusetts General Hospital ha diffuso una nota in cui si è detto “profondamente rattristato” per la scomparsa di Slayman, ma ha aggiunto di non avere nessuna indicazione sul possibile collegamento tra la sua morte e il trapianto.
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