Ue, più garanzie per i danni della Volkswagen
L’Ue vuole ora una linea di intervento per gli automobilisti che hanno subito il danno
[ads1]
La vendita di veicoli Diesel, quest’anno, è scesa al livello più basso negli ultimi sette anni. Questa la stima di Lmc Automotive relativa alle vendite di 17 paesi nei primi nove mesi. Si pensa che ciò possa essere dovuto allo scandalo delle emissioni della Volkswagen. Proprio questa deve essere stata la ragione per cui in Europa la reazione al Dieselgate è stata meno rigorosa rispetto agli Stati Uniti. Ma l’Ue chiede ora un maggior rigore e una linea di azione diversa da quella adottata finora.
Vera Jourova, la commissaria dell’Ue ai consumatori, venerdì ha inviato una lettera al gruppo tedesco chiedendo più garanzie per i danni degli automobilisti europei. Tutte le riparazioni necessarie devono rientrare a carico della Volkswagen. La lettera rispecchia appieno lo stato di insoddisfazione dell’Europa, che ha ricevuto dalla Volkswagen un atteggiamento diverso da quello nei confronti dell’America. Il gruppo tedesco aveva riservato 18 miliardi di dollari per far fronte al disagio creato. Undici milioni le auto che avevano a bordo il software truccato per segnare emissioni che rientrassero nei limiti della legge.
Con l’Ue che incalza questa cifra potrebbe ora non essere più sufficiente.
[ads2]
ARTICOLO PRECEDENTE
Rota Vicentina, 6° Tappa: Odeceixe – Zambujeira do Mar 18 KM
ARTICOLO SUCCESSIVO
Taglio ai costi della politica, rinviata la proposta del M5S